Ordinanza anti smog: dal 5 novembre stop ai diesel Euro 3 a Novara
L'ordinanza però prevede deroghe per pensionati, persone a basso reddito e artigiani
Arriva anche a Novara l'ordinanza anti smog. Dal 5 novembre in città sarà in vigore il provvedimento che determina uno stop ai veicoli più inquinanti nel perimetro urbano, con alcune deroghe rispetto alla proposta della Regione Piemonte.
Inquinamento, dalla Regione arrivano le linee guida per l'ordinanza anti-smog
Le modifiche novaresi
La proposta regionale prevede uno stop preventivo, anche in caso non ci siano sforamenti dei livelli massimi di PM10, ai diesel Euro 3 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 in città. Il comune però ancora non ha deciso di apportare alcune modifiche. "Abbiamo preso il nostro tempo per approfondire le ricadute su alcune categorie di persone, che potrebbero essere penalizzate da questa ordinanza - spiega il sindaco Alessandro Canelli - Penso agli anziani, alle persone a basso reddito, agli artigiani e ai piccoli imprenditori che hanno un’auto diesel Euro 3 e che con le nuove regole non potrebbero più circolare".
La proposta della Regione
Vietato ai diesel
Dall'emanazione dell'ordinanza il divieto varrà per tutto il giorno per tutti i veicoli, adibiti al trasporto persone, Euro 0, sia diesel che benzina, nella cerchia urbana. Per i diesel Euro 1 e 2 divieto dalle 8.30 alle 18.30, sabato e domenica compresi. I diesel Euro 3 invece non potranno circolare "solo" dal lunedì al venerdì, sempre dalle 8.30 alle 18.30. Anche i ciclomotori e le moto Euro 0 non potranno viaggiare per tutto il giorno, week end compresi, fino al 31 marzo. Queste norme non valgono invece per i veicoli commerciali e adibiti al trasporto merci.
Ordinanza anti smog: ecco chi potrà circolare
Le deroghe
Per non penalizzare alcune categorie l'ordinanza avrà alcune deroghe: potranno infatti circolare liberamente i proprietari di auto diesel Euro 3, quindi immatricolate tra il 2001 e il 2006, che hanno più di 65 anni. Stesso discorso per chi possiede un Isee inferiore ai 17mila euro e per i veicoli delle categorie N1, N2 e N3, utilizzate da piccoli artigiani per lavoro.
Le esenzioni
Sono tanti i motivi per cui si può essere esentati dalla restrizioni. Ad esempio sono esentati i veicoli di turnisti e operatori in servizio di reperibilità (con la certificazione del datore di lavoro), i mezzi con a bordo almeno tre persone, le auto usate da lavoratori la cui abitazione e il luogo di lavoro non sono serviti negli orari lavorativi dai mezzi pubblici nel raggio di 1000 metri o le auto di chi si sta recando in ospedale per una visita o una terapia.
Tutte le categorie esentate
In caso di sforamenti
Nel caso in cui i livello di PM10 salgano oltre il limite le restizioni aumenteranno. Dopo quattro giorni consecutivi di sforamento del valore di 50 microgrammi al metro cubo della concentrazione di PM10 il divieto sarà esteso anche alle auto diesel Euro 4 dalle 8.30 alle 18.30 e ai diesel Euro 1, 2 e 3 adibiti al trasporto merci il sabato e nei festivi.
Se dopo dieci giorni il livello di PM10 non scenderà ancora sarà vietata la circolazione dalle 8.30 alle 18.30 al sabato e nei giorni festivi ai veicoli commerciali Euro 1, 2 e 3 diesel e dalle 8.30 alle 12.30 il sabato e nei giorni festivi per i veicoli commerciali Euro 4 diesel.