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Riqualificazione delle caserme: il Consiglio comunale dice sì

Ratificato l'accordo di programma tra Comune e Demanio. Contrari i consiglieri del Movimento 5 Stelle, che hanno descritto il progetto come una perdita di tempo e di soldi

Sì alla riqualificazione delle caserme novaresi, che saranno trasformate in "cittadelle amministrative". Il Consiglio comunale di mercoledì 21 dicembre ha infatti ratificato l'accordo di programma tra Comune e Demanio per il recupero di una grande area della città.

Una grande opportunità per la città, secondo i consiglieri di maggioranza; ma uno spreco di tempo e soldi, invece, per il Movimento 5  Stelle. Il progetto di riqualificazione e valorizzazione dell'area delle ex-caserme Passalacqua, Cavalli e Gherzi ha infatti un valore di intervento ipotizzato di circa 30 milioni di euro.

I consiglieri Macarro, Vigotti e Iacopino hanno quindi espresso voto contrario perchè "non ci sono i soldi per rimodulare i parcheggi a pagamento, per sistemare le strade, i marciapiedi e le piste ciclabili, per ristrutturare le case popolari che cadono a pezzi, per trovare delle misure di sostegno al commercio cittadino, per togliere le erbacce nei parchetti. Non ci sono i soldi per dare alla città un servizio di trasporto pubblico più efficiente e pulito, per fare la raccolta dell'olio esausto porta a porta. Non abbiamo risposte per chi ha perso il lavoro o per chi deve accudire un familiare anziano o disabile. Però abbiamo 37 milioni di euro da buttare al vento, per ristrutturare le caserme. Che non sarebbe neanche un problema nostro dato che sono demaniali. Per farne in parte una cittadella amministrativa quando sappiamo che gli uffici sono vuoti e che si può fare tutto on line e sarà sempre meno chi si recherà agli sportelli".

"Lo stato ringrazia l'amministrazione leghista - hanno aggiunto i consiglieri del M5S - che al grido di 'padroni a casa nostra' si è accollata una spesa così consistente ed ha tolto al governo centrale le castagne dal fuoco. Ovviamente manco a dirlo quando si tratta di approvare questo tipo di operazioni, del tipo, prima l’accordo poi le idee, votano tutti compatti in modo congiunto".

E alle critiche dei consiglieri a 5 Stelle ha subito risposto il sindaco Alessandro Canelli: "Il Movimento Cinque Stelle anche a Novara, così come a Roma e in altre città d’Italia nelle quali governa, dimostra la sua assoluta inadeguatezza dal punto di vista amministrativo. Il Consiglio comunale oggi ha ratificato un accordo di programma per la riqualificazione di un’area di importanza strategica per la città dal punto di vista urbanistico, un’area che, se non venisse recuperata, in poco tempo si trasformerebbe in un luogo di abbandono e di degrado. Gli esponenti del Movimento cinque stelle, nonostante dicano di saper leggere le carte, non riescono a comprendere la differenza tra un accordo di programma e un progetto esecutivo o definitivo".

"Gli accordi di programma - ha aggiunto il primo cittadino - sono strumenti che servono a dare avvio a progettualità, ma i grillini evidentemente preferiscono che la città sia ferma, immobile senza alcuna prospettiva di sviluppo, seguendo le orme dei loro capipopolo che bloccano tutto, dalla Tav alle Olimpiadi a Roma. Li rassicuriamo sul fatto che la sistemazione di strade, marciapiedi, piste ciclabili, manutenzioni varie non saranno sacrificate da progetti per i quali si cercheranno canali di finanziamento specifici e da Enti terzi".


 

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