Nasce il "Comitato dei cento" per il "No" al referendum costituzionale
Cento cittadine e cittadini novaresi hanno costituito il comitato provinciale per il no al referendum sulle modifiche della Carta Costituzionale
Un Comitato ampio, aperto ad ulteriori compartecipazioni, formato da cittadine e da cittadini di diverse “culture” democratiche e dei più diversi “mestieri” composto da persone che non rappresentano enti, associazioni, movimenti o partiti ma se stesse, ciascuna con la propria personalità, il proprio impegno civile ed il proprio impegno nel lavoro che esercita o ha esercitato. Costituito per svolgere, nelle forme e con i modi più diversi, un’opera puntuale di informazione e di spiegazione delle ragioni per le quali non vanno approvate le modifiche apportate alla Carta Costituzionale Un’informazione rivolta in particolare a quanti non si recano più a votare perché disgustati dal comportamento dei partiti e a quanti non sono ancora riusciti a comprendere molti aspetti delle modifiche
Un Comitato che ripudia lo scontro frontale: pro o contro Renzi, pro o contro il Governo, pro o contro il progresso, pro o contro il cambiamento, pro o contro il rinnovamento: perché deviante ed improprio i cui componenti sono consapevoli delle difficoltà da affrontare - prime fra tutte il “potere” e i suoi strumenti di cui dispongono i fautori del si - ma sono anche consapevoli delle forza giuridica, costituzionale, ideale e culturale delle ragioni del NO