rotate-mobile
Elezioni comunali 2016

"Noi x Novara" contro la campagna del sindaco sul bilancio di mandato

Il movimento civico ha presentato un esposto in Procura e ha affisso una serie di manifesti in risposta a quelli pubblicati dal Comune per "rendicontare" quanto fatto dall'amministrazione

Contro la campagna di comunicazione, e divulgazione, del bilancio di fine mandato del Comune di Novara scende in campo anche "Noi x Novara". Il movimento civico di Ivan De Grandis ha infatti annunciato di aver presentato un esposto alla Procura della Repubblica per capire se con la campagna 'Novara ha il futuro in testa' il sindaco "stia facendo informazione istituzionale o una personale campagna elettorale".

"Chiediamo che sia fatta chiarezza - ha commentato Ivan De Grandis - anche perché il bilancio del Comune di Novara è già all'attenzione della Corte dei Conti. Vogliamo capire se è tutto normale e quindi tutti i movimenti politici e civici, compresi noi, ci stanno vedendo male oppure no. In più, vogliamo capire per quale motivo un autobus della Sun anziché prestare servizio per il trasporto pubblico sia stato utilizzato e messo a disposizione per il tour giornalistico del sindaco Ballarè. Chi paga? Il Comune o il sindaco di tasca sua?".

Nell'esposto, il movimento civico chiede di "disporre gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti esposti in narrativa, valutando se vi sia stato da parte del sindaco utilizzo personale di risorse pubbliche per scopi che esulano dall'azione amministrativa, valutandone, pertanto, gli eventuali profili di illiceità penale".

Non solo, nella giornata di ieri sono inoltre stati affissi in città una serie di manifesti in risposta a quelli pubblicati dal Comune per "rendicontare" quanto fatto dall'amministrazione: "Una cicala e una formica - ha spiegato De Grandis - fanno da contraltare alla civetta e alla volpe di Ballarè ed elencano alcuni dati che non possono essere ignorati. Nell'elenco dei numeri della cicala (il Comune) troviamo il Lodo Sporting, con ben oltre 14,6 milioni di euro per la chiusura anticipata del contratto, il parcheggio sotterraneo di largo Bellini, con 1 milione e 650mila euro di indennizzo alla Società Saba per la mancata realizzazione del progetto, gli oltre 17 milioni del Castello che è ancora una scatola vuota, i 24.800 euro per lo studio di fattibilità della biblioteca nel Castello, i 10mila euro del servizio Alert System, e non solo. A tutto questo risponde poi la formica che invita a tagliare gli sprechi e a dare più aiuti e servizi ai novaresi".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Noi x Novara" contro la campagna del sindaco sul bilancio di mandato

NovaraToday è in caricamento