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Venerdì, 19 Aprile 2024
Elezioni comunali 2016

"Novara ha il futuro in testa", Ballarè risponde a Pacelli

Secondo il primo cittadino "Far sapere cosa si è realizzato è doveroso anche per evitare che i destinatari, cioè i cittadini, non sapendo neppure dell'esistenza di servizi e opportunità, li lascino inutilizzati"

"Considero l'informazione e la comunicazione ai cittadini su quanto realizzato da una amministrazione un preciso dovere politico e morale, oltre che un obbligo di legge. Un obbligo al quale non credo si possa pensare di assolvere con un documento burocratico nascosto in qualche angolo del sito internet del Comune".

Con queste parole il sindaco di Novara Andrea Ballarè risponde alle perplessità e alle richieste avanzate, nella sua lettera aperta, da Alberto Pacelli, presidente dell'associazione "Idee di futuro". Nella lettera inviata al primo cittadino, Pacelli contestava al sindaco Ballarè di aver dato vita, con la campagna di comunicazione del bilancio di fine mandato "Novara ha il futuro in testa", alla sua personale campagna elettorale in vista delle prossime amministrative invece di assolvere ad un dovere istituzionale.

"Far sapere cosa si è realizzato - ha aggiunto Ballarè - è doveroso anche per evitare che i destinatari, cioè i cittadini, non sapendo neppure dell'esistenza di servizi e opportunità, li lascino inutilizzati. Ci siamo perciò sempre sforzati, ed anche in questo caso lo abbiamo fatto, di dare seguito allo spirito della legge, e non di applicarla in modo esclusivamente formale. Un concetto che, molto opportunamente, anche l’amministrazione che ci ha preceduto ha applicato in concreto. Basta dare uno sguardo alle cifre dei bilanci per verificare che negli ultimi quattro anni dell’amministrazione di centrodestra sono stati spesi oltre 166mila euro per la comunicazione, direttamente finanziati dal Comune di Novara, oltre a quelle finanziate con sponsorizzazioni".

"Purtroppo - ha sottolineato ancora il primo cittadino - anche a causa della spending review e soprattutto delle forti criticità che proprio da quella amministrazione abbiamo ereditato, così come abbiamo ulteriormente dimostrato proprio ieri con il tour di #novarasalvata, noi non abbiamo potuto fare altrettanto. Abbiamo dovuto ridurre quei capitoli a meno della metà, e, ad esempio, nel 2014 abbiamo speso in tutto 15mila euro".

Con la sua lettera, Pacelli aveva inoltre chiesto al sindaco di rimborsare alle casse comunali le spese sostenuto fino ad ora per la campagna "Novara ha il futuro in testa": "Voglio comunque precisare - ha puntualizzato infine Ballarè - che siamo impegnati a fare in modo che  il costo della campagna di divulgazione del bilancio di mandato, peraltro assai contenuto, sia coperto totalmente o comunque in larga parte dagli sponsor".

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