Comunali 2016, l'on. Rotondi a Novara per sostenere Daniele Andretta

"Novara non è una città di sinistra e nemmeno leghista. E’ una città che ha profonde radici popolari. Per questo noi oggi siamo qui a sostenere con il nostro partito Rivoluzione Cristiana il candidato sindaco Daniele Andretta".

Sono queste le parole dell’onorevole Gianfranco Rotondi, che domenica ha fatto visita alla sede del movimento civico "Io Novara" per dare il proprio appoggio al candidato sindaco Daniele Andretta.

"Io credo che questo sia un progetto importante - ha detto Rotondi - un esperimento interessante che stiamo seguendo con attenzione, che vede accomunati partiti e liste civiche moderate che non si riconoscono nella destra lepenista ma nemmeno nel Pd di Renzi. A livello europeo la situazione è molto più chiara perché il Pd è entrato a farparte del gruppo dei socialisti, mentre altre forze si riconoscono nel partito popolare europeo, di stampo liberale. Ebbene questa grande famiglia, oggi in Italia, vive una situazione di grande confusione e di divisione che viene riprodotta anche sul piano locale. La questione è come far tornare a dialogare queste forze, che hanno sempre rappresentato la maggioranza del paese. Novara è un importante laboratorio in questo senso".

Di una "terza via" moderata ha parlato anche Daniele Andretta, che ha anche fatto un richiamo forte anche a quegli amici che oggi si trovano a condividere il percorso elettorale con il candidato della Lega: "Non è quella la loro collocazione e lo sanno benissimo. Non lo è nemmeno per Forza Italia. Oggi nel nostro movimento si riconoscono tantissimi cittadini che non hanno mai fatto politica e che vogliono scendere in campo, mettendoci la faccia, ma anche la maggior parte dei componenti di quello che è stato il Pdl. Noi siamo realmente l’alternativa ed abbiamo, al pari degli altri buone probabilità di successo".

"Essere popolari significa anche essere liberali - ha commentato anche Vittorio Tarditi - vedo qui anche l’onorevole Sella che ha condiviso con me questa posizione in Forza Italia. Con la crisi attuale occorre guardare con interesse alle liste civiche, perché credo che attraverso questa novità, di un civismo diffuso, si possano recuperare quei valori che purtroppo i partiti hanno un po’ perso di vista. Daniele Andretta si è messo in gioco con le primarie, in modo democratico e con la discesa in campo di centinaia di persone ed anche per questo è evidente che la città ha bisogno di questa novità, con un programma che è di natura anche liberale".

Presenti all’incontro anche Giancarlo Travagin di Alleanza Democratica e l’ex senatore biellese Sella, oltre ai numerosi candidati di "Io Novara" e di Rivoluzione Cristiana.

"Siamo soddisfatti di questa lista - ha detto Carmine Chirico di Rivoluzione Cristiana - per noi si tratta di una sfida nuova ed importante. Daremo il massimo per il nostro progetto e per il nostro candidato sindaco Daniele Andretta".