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Elezioni Politiche 2013

Elezioni politiche 2013, per Sozzani: "Il Pdl apre a un nuovo corso"

Il presidente della Provincia di Novara commenta i risultati delle elezioni politiche, in particolare per quanto riguarda il novarese, dove il Centro Destra ha ottenuto la maggioranza

A più di 48 ore, ormai, dai risultati di queste ultime elezioni politiche, il presidente della Provincia Diego Sozzani interviene per commentare l'esito del voto nel novarese, dove il Centro Destra ha ottenuto la maggioranza dei consensi.

"Per quanto ci riguarda, per quanto riguarda il novarese - ha detto Sozzani - le consultazioni elettorali segnano un’affermazione del Centro Destra, che distanzia il Centro Sinistra di più del 7,5%. Il Popolo della Libertà si conferma nettamente prima forza della coalizione mostrando come le defezioni delle ultime settimane non l’abbiano scalfito".

Pdl che non è però riuscito a portare a Roma nessun candidato novarese.

"Ringrazio quanti hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato. Ritengo - ha aggiunto Sozzani - che sia stata vincente la scelta, che ho fortemente incoraggiato e sostenuto, di aprire il partito e il confronto alla società civile, coinvolgendo il mondo imprenditoriale, le associazione datoriali, professionali e del Terzo Settore. Sono convinto che questa promozione della sussidiarietà, che al Pdl viene dal pensiero sociale cristiano, debba essere perseguita con crescente determinazione, e debba costituire la priorità strategica per l’avvenire. Il successo ottenuto ci consente infatti di lasciarci definitivamente alle spalle le turbolenze passate e di intraprendere con serenità ed entusiasmo un’opera di rinnovamento nella continuità, in grado di condurre all’ulteriore rafforzamento del partito".

"Auspico - ha quindi concluso il presidente della Provincia - che i risultati ragguardevoli conseguiti nel novarese possano essere adeguatamente riconosciuti anche a livello regionale. Ma poiché mi è ben chiaro il duplice ruolo che rivesto, quello politico, ma anche e soprattutto quello istituzionale, segnalo che non c’è tempo da perdere e che sarebbe irresponsabile attardarsi in dissidi di casacca o in sterili lamentazioni sulla frammentarietà del quadro politico nazionale uscito dalle urne. È necessario che da subito quanti a vario titolo rappresentano il nostro territorio, indipendentemente dall’appartenenza politica, collaborino risolutamente per concorrere a restituirgli prosperità e sviluppo. Da parte mia sono fin d’ora impegnato a cooperare lealmente e fattivamente con quanti avranno la volontà e la capacità di portare soluzioni concrete ed efficaci per il rilancio delle nostre terre".

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