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Municipio, va avanti con successo la grande riforma dell'ufficio tecnico

E' attivo da venerdì il nuovo sportello unico telematico, che consente di attivare on-line tutte le procedure. Per l'assessore Bozzola "è una vera rivoluzione"

Rivoluzione telematica per il Comune di Novara: l'ufficio tecnico sarà ancora più informatizzato.

"L’ostruzionismo dell’opposizione sta ritardando l’ok del consiglio comunale a quello che è in fondo un aspetto tecnico banale, la formale abolizione della Commissione Edilizia. Ma il grande processo riformatore che sta trasformando con cambiamenti epocali l’intero sistema di gestione delle pratiche urbanistiche ed edilizie non si ferma. Anzi, procede a grandi passi".

Con queste parole il sindaco Andrea Ballarè commenta la seduta del consiglio comunale che ha avviato l’esame della proposta di modifica del regolamento edilizio e i nuovi passi avanti nel percorso di innovazione dell’ufficio tecnico: "Stiamo sciogliendo – dice Ballarè – il nodo che era stretto alla gola dei cittadini e delle imprese, rispondendo finalmente ad un bisogno di efficienza e di funzionalità".

E la modernizzazione di questo importante servizio, che riguarda uno dei settori vitali dell’economia locale - quello dell’edilizia - e che tocca direttamente moltissimi cittadini, prosegue e si è ulteriormente concretizzata lo scorso venerdì 30 settembre con lo sportello unico on line.

"Eravamo di fronte – ha spiegato in consiglio comunale l’assessore Marco Bozzola - ad un'occasione non colta in precedenza e che invece abbiamo voluto perseguire con forza. La legge Brunetta, nell’ottica della semplificazione, ha forzato i Comuni alla trasformazione del proprio Sportello Unico per le Attività Produttive in uno sportello on line attraverso cui, in forma esclusivamente telematica, fossero gestite le istanze. I Comuni non erano pronti a questa sfida. Si poteva soccombere sotto questa spinta o coglierla definitivamente come un'ulteriore possibilità di cambiamento. La prima proroga era avvenuta il 31 marzo scorso e rimandava quest’obbligo al 30 settembre. In sinergia con la Direzione Generale abbiamo deciso di arrivare in tempo alla scadenza della fine di settembre".

Con i servizi interni del CED anziché acquistare pacchetti in commercio, l'amministrazione ha costruito un portale ad hoc per il Comune, implementando il sito esistente, con un’interfaccia semplice e immediata.

"Con questo passaggio – conclude il sindaco – si va completando il quadro di riforma che abbiamo avviato unificando sotto un solo assessorato ed un solo Dirigente il Servizio Urbanistica e il Servizio Edilizia privata, e che si completerà con l’approvazione del nuovo regolamento che non prevede più la Commissione edilizia. Consegnamo alla città un altro elemento concreto di innovazione. È ciò di cui, crediamo, Novara abbia bisogno".
 

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