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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Pd Galliate: un programma di Governo partecipato

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NovaraToday

Venerdì 21 febbraio si è svolta in sala consigliare "RiProgettiamo Galliate", la seconda serata pubblicata organizzata dal centrosinistra, con l'obiettivo di creazione partecipata di un programma di governo per Galliate dal 2014 al 2019.

La serata si è rivelata ricca di spunti e sono state poste le fondamenta per il futuro programma amministrativo, guardando a pochi punti concreti e realizzabili, evitando facili promesse ed illusioni.

Il gruppo tematico Ambiente&Territorio, coordinato da Nadia Melli, ha posto come prioritarie per la nuova amministrazione il recupero delle aree dismesse, una migliore gestione del patrimonio pubblico e la salvaguardia di ambiente e risorse naturali. Va ricercata la riqualificazione del centro storico con soluzioni che incentivino il recupero attraverso agevolazioni fiscali ed impositive, e semplificazioni delle procedure; il recupero delle aree dismesse dovrà essere esteso dal centro sull'intero territorio urbanizzato, per ridurre la trasformazione di aree agricole in aree urbanizzate. Deve poi essere razionalizzato ed eventualmente riconvertito il patrimonio pubblico per creare spazi e opportunità per la cittadinanza e non solo come occasione per fare cassa (si veda la cessione del bar sulla Piazza): una sala multifunzionale e sedi per le associazioni sono prioritarie; di pari passo va la riqualificazione del patrimonio scolastico esistente per ridurre i costi di gestione degli edifici pubblici. Infine sostenere e coordinare tutte le attività che operano nella salvaguardia dell'ambiente e quindi rilanciare l'opportunità già presente del teleriscaldamento estendendolo ad altre realtà, proseguire nelle opere di bonifica della discarica di via del Piaggio inspiegabilmente sospesa dall'attuale amministrazione.

Nel gruppo Cultura&Sport, coordinato da Agnese D’Antonio, è emersa la problematica di accedere ai molti fondi regionali, nazionali ed europei che in questo momento si possono rivelare fondamentali per una nuova allocazione delle risorse comunali; si é proposto di operare su due fronti: il primo di collaborazione da parte della struttura comunale nel fornire assistenza ai soggetti che intendono partecipare ai bandi; il secondo di creare una rete permanente tra comuni limitrofi per pianificare iniziative comuni e di più ampio respiro ripartendo gli incarichi e sfruttando le singole competenze. Il castello è il cuore della città e deve diventare con la piazza il contenitore culturale per eccellenza: devono essere ricercate soluzioni per completare gli spazi ancora da restaurare, sia con l'intervento di risorse private che pubbliche, e dialogando attivamente con la cittadinanza per definire al meglio l'utilizzo di tutti gli spazi, coinvolgendo anche le porzioni di proprietà privata. Infine nelle attività sportive va favorito economicamente e culturalmente la attività di base e giovanile.

I gruppi Welfare ed Economia, coordinati da Susanna Garzulano ed Alberto Cantone, hanno lavorato insieme poiché crediamo che in questo momento di crisi di debbano spostare risorse sui servizi essenziali; la riflessione del gruppo parte da una brevissima analisi dell’operato dell’attuale amministrazione, che si è dimostrata completamente assente nel farsi carico delle istanze dei cittadini deboli: ha preferito delegare alle associazioni di volontariato ed alla Parrocchia la prossimità con la parte della popolazione galliatese che versa in condizioni di difficoltà. Bisogna innanzitutto affrontare seriamente la questione abitativa: è necessario identificare la possibile offerta di case incentivando il canone convenzionato garantito dall’Amministrazione comunale per poter supportare l’incontro con le richieste. E’ importante realizzare una mensa sociale per far fronte alle manifestazioni di povertà sempre più crescenti. Per quanto riguarda le politiche per gli anziani si vuole privilegiare il supporto alla famiglia ed ai servizi domiciliari; nelle politiche educative è invece fondamentale la realizzazione della scuola materna, scegliendo aree già di proprietà comunale; il lavoro di rete con gli altri comuni e con i consorzi è anche in questo settore fondamentale, cercando di creare economie di scale e masse critiche di nuovo conio. Deve poi cambiare il modus operandi per convenzionare i servizi privati: lo si deve fare in una logica di "accreditamento", verificandone la reale qualificazione e puntando a standard di qualità in accordo a quelli dei servizi pubblici. Infine crediamo che la contribuzione ai servizi ed il pagamento delle imposte locali debba tenere in considerazione la capacità contributiva e la possibilità di reddito individuale e familiare.

Il lavoro del centrosinistra galliatese va avanti con compattezza ed entusiasmo: appuntamento il mese prossimo con la terza serata programmata per la presentazione del candidato sindaco e del programma amministrativo.

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