"Quello di lunedì scorso è stato il Consiglio provinciale più paradossale che io possa ricordare".

Con queste parole la capogruppo del Partito Democratico a Palazzo Natta Valeria Galli commenta la costituzione del Gruppo Forza Italia, che subentra alla formazione del Popolo della Libertà. Per la Galli si tratta, ancora una volta, di "uso personale di un Ente pubblico a fini politici".

"Una modalità inaccettabile - ha aggiunto Valeria Galli - dato che, al momento, come più volte ribadito dallo stesso presidente Sozzani, Forza Italia non è altro che un Club. Sozzani che, in qualità di presidente della Provincia, ha inaugurato più di una 'sede' dei nuovi Forzisti, per poi precisare che si tratta ovviamente di un'iniziativa personale".

"Che coraggio! La presidente del Consiglio provinciale Lavinia Calabrò - ha continuato Galli - all'inizio dell'assemblea ha esordito comunicando ufficialmente la costituzione di un nuovo gruppo politico che prende il nome di Forza Italia, in sostituzione del Popolo della Libertà. Un semplice cambio di vestito, come più tardi confermato dal capogruppo (uscente) del Pdl Marcello Gambaro, in qualità di capogruppo (entrante) di Forza Italia".

E il Pd si chiede: "Ma allora cos'è Forza Italia?". Quella del Circolo inaugurato in via Pietro Micca da Sozzani e buona parte della Giunta, o il principale Gruppo che sostiene la Maggioranza a Palazzo Natta?

Così, il Gruppo provinciale Democratico si domanda se sia lecito o meno che il Partito espressione della maggioranza in Consiglio possa essere formalmente destituito in favore di un "Club".

"Si domanda - ha dichiarato il consigliere democratico Emiliano Marino - perché in nessuna altra Istituzione a livello locale o nazionale sia in forza un Gruppo che fa capo a Forza Italia. Si domanda come sia possibile che la maggioranza che sostiene la Giunta Sozzani possa ignorare così smaccatamente l'indicazione dei cittadini che hanno determinato l'esito delle passate elezioni provinciali".

Già con la scissione di Fratelli d'Italia dal Pdl, il Partito Democratico era diventato la componente più nutrita del Consiglio provinciale.

"Ora - commentano i democratici . addirittura, la maggioranza che dovrebbe interpretare quel che rimane del mandato dei cittadini, non esiste più".

"Sozzani - ha aggiunto la consigliera Pd Milù Allegra - ha definitivamente trasformato l'Ente Provincia in un comitato elettorale, attribuendo il rispetto che si deve alla forza di maggioranza i connotati di un Circolo di propaganda berlusconiana. Siamo davvero imbarazzati rispetto a questo comportamento lesivo di qualsivoglia principio istituzionale e di rappresentanza democratica".

Sempre dai banchi del Gruppo Democratico, Fabrizio Barini osserva: "Il presidentissimo Sozzani non è nuovo all'illusionismo, prima del partito che non c'è aveva già tentato di vendere la notizia di un ponte che non c'é, con la bufala dell'inserimento dei fondi per il Ponte di Oleggio nel Decreto del Fare".