Il futuro delle Province: il deputato europeo Gianluca Susta a Novara

L’Onorevole Gianluca Susta, deputato al Parlamento Europeo per la Circoscrizione Nord Ovest, nei giorni scorsi è stato a Novara per una visita  informale al presidente della Provincia Diego Sozzani.

L’incontro ha visto i due esponenti politici concordi sulla necessità di superare l’attuale organizzazione dell’ente intermedio a Costituzione vigente. Nell’occasione sono stati approfonditi i temi legati allo sviluppo locale delle Province di Biella, Novara, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola.

“Territori - ha sottolineato Susta - che, da sempre, esprimono potenzialità ed eccellenze proprie del ‘Made in’ in molti settori produttivi”.

Ad essere particolarmente trattate sono state le grandi questioni che riguardano le infrastrutture materiali ed immateriali (logistica, trasporti, università,
istituzioni culturali, sanità) del Nord-ovest Piemonte, anche ai fini di proporre i territori come destinatari dei fondi europei previsti dalla prossima programmazione finanziaria 2013-2020, a favore dei distretti produttivi.

“Novara, con gli altri tre capoluoghi - ha aggiunto Susta - può effettivamente ambire al ruolo, già storico, di ‘Provincia cabina di regia di Area Vasta’ e, con una popolazione vicina al milione di abitanti sarebbe in grado di conseguire utili economie di scala. Il quadro complessivo istituzionale denota una non più rinviabile riorganizzazione dello Stato e della stessa Regione Piemonte".

L'obiettivo per Novara è quello di riorganizzare i servizi essenziali e rappresentare, nell’interesse del “quadrante”, l’ente piemontese “capofila” per tutto il Nord-ovest.

“L’Unione Europea - ha commentato Sozzani - riveste oggi più che mai un ruolo determinante, non solo nel panorama macro economico, ma anche per le amministrazioni locali”.

Il presidente della Provincia ha ringraziato Gianluca Susta per l’attenzione e la competenza che il deputato a Bruxelles ha dimostrato sulle dinamiche dei territori da lui rappresentati in Europa.

“La crisi economica e il sentimento crescente dell’antipolitica - ha concluso Sozzani - riguardano tutti i Paesi membri, eppure in Spagna, Germania e nel resto del Continente, gli Enti intermedi non sono oggetto della campagna di disinformazione in corso in Italia sulle Province”.