rotate-mobile
Politica

Ritardi e malfunzionamenti dei treni: la Regione chiede l'aiuto dei viaggiatori

Messo a punto uno strumento per segnalare i disservizi della rete ferroviaria regionale. Non sarà uno strumento per punire i gestori del servizio, ma anzi per migliorare grazie proprio al contributo dei pendolari

I malfunzionamenti del servizio ferroviario da oggi potranno essere segnalati direttamente alla Regione Piemonte grazie ad uno strumento fortemente voluto dall'assessorato ai Trasporti che permetterà di raccogliere, in modo organico, tutto quello che i pendolari vogliono segnalare su quanto succede quotidianamente nelle stazioni e sui treni in servizio in Piemonte.

Lo strumento è già funzionante sul sito della Regione Piemonte nella sezione trasporti (a questo indirizzo) e sta già raccogliendo i primi dati, i quali confluiranno in un database e saranno analizzati, valutati e confrontati con quelli in possesso di Trenitalia.

"Questa iniziativa non intende ovviamente avere nessuna pretesa sanzionatoria nei confronti del gestore del servizio - evidenzia l'assessore ai Trasporti, Francesco Balocco -, ma vuole rappresentare uno stimolo a migliorare". Da corso Stati Uniti, sede dell'assessorato ai Trasporti, fanno ancora sapere che lo strumento è stato quasi indispensabile crearlo perché una delle cose che infastidisce maggiormente i viaggiatori non è il disservizio in sé, ma piuttosto la mancanza di informazione puntuale su quello che sta succedendo. Ecco perché tra le segnalazioni che vorrebbe ricevere la Regione non ci sono soltanto i ritardi - uno dei motivi che più irrita i pendolari - ma anche le condizioni dei treni, le soppressioni, i guasti agli impianti di riscaldamento o condizionamento, i servizi igienici inagibili e la mancanza di controlli.

Oltre allo strumento, che andrà avanti in primis grazie a quanto scriveranno i viaggiatori, la Regione ha anche commissionato uno studio sulle condizioni del servizio dei treni Trenitalia e Gtt, analizzando in particolare gli aspetti della pulizia interna ed esterna, le porte di accesso e quelle comunicanti, l'illuminazione, il riscaldamento e la climatizzazione intera e l'informazione a bordo. I risultati che sono emersi, prendendo come esempio la pulizia, è che i treni tra il primo quadrimestre del 2013 e il secondo del 2014 sono risultati più puliti internamente, ma più sporchi all'esterno.

Gli sforzi della Regione e dell'assessorato ai Trasporti sono volti ad un miglioramento delle condizioni di viaggio. "Per migliorare stiamo anche potenziando i servizi ispettivi a bordo - dice l'assessore Balocco -. Si dovranno inoltre prendere provvedimenti per limitare il numero di passeggeri sprovvisti di biglietto, per esempio introducendo i tornelli come avviene già in molti i paesi europei e porre un argine al  fenomeno degli atti vandalici, magari valutando la possibilità di ricompensare coloro che aiuteranno le forze dell’ordine e i gestori del servizio ad identificare coloro che li compiono, esattamente come succede in Germania".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ritardi e malfunzionamenti dei treni: la Regione chiede l'aiuto dei viaggiatori

NovaraToday è in caricamento