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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Trasporti e sanità, dal Tar pluribocciatura per Cota

Elena Ferrara sostiene la proposta del collega Borioli per il commissariamento delle competenze sul Tpl e ribadisce i fallimenti del sistema sanitario

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NovaraToday

"Una Regione mai così lontana dai bisogni reali dei cittadini".

La Senatrice Elena Ferrara commenta così la lunga lista di fallimenti politico-amministrativi della Giunta del Piemonte, certificati dal Tribunale Amministrativo Regionale. "Una triste pagina per Palazzo Lascaris, ormai indifferente ai bisogni dei piemontesi - ribadisce la Senatrice novarese - soprattutto in tema di salute e trasporto pubblico: due diritti fondamentali".

In primis la decisione del Tar del Piemonte di revocare i tagli operati dalla Regione ai fondi del trasporto pubblico locale. "Proprio sul questo tema - ricorda Ferrara - ero intervenuta, con tutti i senatori piemontesi del Partito Democratico, interrogando il Ministro su modalità e contenuti del piano di rientro presentato dalla Regione: un documento fondamentale per liberare risorse, circa 150 milioni di euro, per il pagamento dei debiti verso le aziende che gestiscono il servizio, ma che non deve calpestare i diritti dei cittadini".

Sentenze, favorevoli ai ricorrenti, Comuni di Torino e Cuneo e l'azienda che si occupa del trasporto nei territori di Biella e Vercelli, che riportano la vicenda al punto di partenza. "Non possiamo mettere a rischio il diritto alla mobilità dei cittadini piemontesi. Concordo con il Senatore Daniele Borioli - aggiunge la parlamentare novarese - quando invita il Governo ad un commissariamento temporaneo del Piemonte in materia di trasporto pubblico locale e di trasporto ferroviario regionale".

Oltre alle sentenze del Tar ed in attesa della decisione del Consiglio di Stato, si moltiplicano le situazioni emergenziali. "Soltanto nel Novarese - aggiunge Ferrara - abbiamo assistito ad un considerevole taglio delle corse e delle linee del trasporto su gomma, che ha condizionato anche gli orari degli istituti scolastici, ribadendo l'emergenza pendolari sulla tratta ferroviaria Novara-Luino e sulla Novara-Biella". Una deriva preoccupante cui solo la mobilitazione dei sindaci e degli amministratori locali ha posto un freno.

"Dalla Regione - chiarisce la senatrice - solo risposte interlocutorie e qualche pezza messa qui e là, come i bus sostitutivi sulla tratta Oleggio-Castelletto: davvero troppo poco rispetto all'entità del problema che va al più presto affrontato seriamente".

Decisioni del Tar che investono anche il settore della Sanità: vera spina nel fianco dell'amministrazione Cota. "I continui cambi al timone dell'assessorato - argomenta Ferrara - sono un segnale chiaro rispetto alle difficoltà incontrate da questa giunta e le sentenze del Tar, anche in questo caso, rivelano una sconcertante incapacità di gestione e programmazione".

Prima il pronunciamento contro le fasce assistenziali definite dalla Giunta, poi la sentenza che boccia le liste d'attesa in ambito sanitario omologate a quelle per le prestazioni socio sanitarie, quindi quella che respinge la compartecipazione degli utenti e dei Comuni alle spese per gli inserimenti nei Nuclei Alzheimer Temporanei e nei Centri Diurni per i malati, infine, quella che si oppone all'inserimento a tempo degli anziani non autosufficienti nelle Residenze Sanitarie Assistenziali. "Un passo falso dietro l'altro - conclude la senatrice - questi sono i risultati del Governatore Cota".

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