rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Politica Trecate

Crivelli: "La festa patronale torni ad essere festeggiata ad agosto"

Il consigliere di minoranza di Trecate, Andrea Crivelli, affida ad una nota stampa, alcune considerazioni e rimostranze in merito alla festa del paese, svoltasi negli scorsi giorni. "Si torni ad un programma adeguato"

Il consigliere di minoranza del comune di Trecate, Andrea Crivelli,  ha affidato ad una nota stampa alcune considerazioni in merito alla festa patronale, celebrata nei giorni scorsi.

La polemica risale a molto tempo fa ma è tornata in auge in queste settimane con molte puntualizzazioni, da parte dei cittaini, anche sui social network. A festeggiamenti conclusi, Crivelli ci tiene a porre l'accento su alcuni temi:

"Gentile Direttore, - scrive Crivelli - ho atteso pazientemente che le Feste Patronali di Trecate si concludessero prima di affidare al  suo media alcune riflessioni che credo doverose e necessarie: questo perché sono convinto che non si addica a chi rappresenta – in qualsiasi veste – l’autorità civile alimentare polemiche durante una festa che non è solo culturale ma anche e prima di tutto religiosa, ma al contempo credo che, nel momento successivo, chi ricopre un ruolo amministrativo debba a maggior ragione portare il proprio contributo a una riflessione che è ormai divenuta indifferibile e urgente. Già a inizio mandato, nel 2011, scrissi una lettera aperta al Sindaco, subito dopo le prime Feste Patronali di questa Amministrazione: una lettera a cui seguì una interrogazione in Consiglio Comunale, a cui fu risposto con molte belle parole, formali impegni a valutare. E poi, concretamente, il nulla. Mi immagino dunque che l’Amministrazione Comunale anche quest’anno sia più che soddisfatta di come siano andate le nostre Feste: diversamente, non è mai troppo tardi per ammettere i propri errori, purché sia punto di partenza per impostare un serio cambiamento per il 2014. Ho sempre creduto – e continuo a esserne convinto – che su certi argomenti non ci debbano essere steccati politici, ma soltanto il massimo tentativo di condivisione e partecipazione non solo da parte delle differenti espressioni partitiche e politiche, ma della cittadinanza intera. Sia chiaro - continua Crivelli - il problema non riguarda soltanto la pioggia – che ha “rovinato” anche quest’anno buona parte del programma – o la data in sé. Il programma delle Feste Patronali 2013, già alla prima lettura, mi era sembrato inadeguato, scarno, mal organizzato. Sia chiaro: condivido il fatto che le spese culturali debbano essere ridotte nell’attuale congiuntura economica e visti i tagli che i Comuni hanno subito dal governo centrale. Sia altrettanto chiaro: non condivido affatto, però, che la scure dei tagli si abbatta su quella che dovrebbe essere la “Festa” per eccellenza della nostra Città; non condivido per nulla l’impostazione di politica culturale portata avanti dalla Vice Sindaco, che – a parte rare eccezioni – impegna risorse su una moltitudine di micro-eventi scarsamente partecipati e poi taglia sulle Patronali. Se volessi fare - puntualizza il consigliere di minoranza - della facile demagogia, potrei citare il fatto che dal Comune il 13 e il 14 Settembre venivano inviate mail di comunicazione per la seconda edizione della “festa dei popoli”, la famosa festa “multietnica” su cui tanto di potrebbe dire: ma non lo farò. Mi limiterò a citare il fatto che, a differenza degli altri eventi le Patronali sono sentite, vissute: e le molte lamentele sentite di persona o lette sui social network in questi giorni sono la testimonianza più bella dell’attaccamento della nostra Città alle sue Tradizioni nel senso più alto e pieno della parola. Mi limiterò a ribadire,- puntualizza - ancora una volta, come l’Amministrazione Comunale dovrebbe prendersi un impegno da portare avanti con costanza e serietà per “restituire” San Clemente alla sua data naturale, l’ultima domenica di Agosto, non solo per motivi climatici, ma anche perché quella data si è rivelata “sentita” dalla stragrande maggioranza dei trecatesi, nonostante le vacanze estive.
Mi limiterò infine – me lo si conceda – a riportare umilmente alcune delle parole che il Cardinale Tettamanzi ha rivolto a noi, all’autorità civile, durante l’omelia della Messa Solenne di Domenica mattina: nel citare i valori da attuare nella ricerca del bene comune, per ultimo ha citato la “creatività”. Non credo che il cardinale Tettamanzi conosca la realtà politica trecatese: ma credo che quelle parole fossero quanto mai ispirate e veritiere".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crivelli: "La festa patronale torni ad essere festeggiata ad agosto"

NovaraToday è in caricamento