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Venerdì, 19 Aprile 2024
Salute

All'ospedale di Novara la prima banca dati biologica automatizzata

Grazie al nuovo sistema tutti i campioni saranno facilmente rintracciabili per ricerca o future necessità

Sono venuti medici e direttori sanitari da tutta Italia a vedere come funziona il nuovo sistema di Banca dati biologica del reparto di anatomia patologica dell'ospedale Maggiore di Novara.

Il sistema, completamente automatizzato grazie all'utilizzo di apparecchiature che scansionano ogni singolo campione o vetrino, permette la completa rintracciabilità di ogni campione che sarà così facilmente ritrovato in caso di futura necessità.

"Si pensa che il reparto di anatomia patologica faccia solo autopsie, ma non è affatto così - spiega Renzo Boldorini, direttore della struttura complessa -. In realtà ci occupiamo anche di analisi di campioni che sono essenziali per la cura di numerosi patologie, primi fra tutti i tumori. Per questo i campioni devono essere facilmente rintracciabili, sia per motivi di ricerca che per future richieste del paziente per eventuali altre terapie". 

Il sistema "bbTraccia", creato da Katalog srl, è stato interfacciato con il Sistema di laboratorio dell'ospedale, il sistema Vantage di Roche Diagnostics. Il risultato è che è così possibile ricostruire tutta la storia, ossia la tracciabilità, di ogni singolo reperto, con notevoli vantaggi in termine di gestione degli archivi, eliminando tutte le più frequenti causa di smarrimento e di confusione dei campioni. 

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