Borgomanero: inaugurati i nuovi locali di cardiologia e psichiatria
Aumentati i posti letto e gli spazi per medici e infermieri. Fotogallery
Alla presenza di autorità e medici, giovedì mattina 29 marzo si è svolta la cerimonia d'inaugurazione dei nuovi locali della Struttura Complessa di Cardiologia e del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura del presidio ospedaliero di Borgomanero.
I lavori, durati circa un anno e mezzo, hanno avuto un costo totale di 546 mila euro.
In Cardiologia i posti letto sono passati da 12 a 15, le camere sono tutte dotate di tv donate dalla fondazione Comunità del Novarese, è stata creata una sala riunioni, un nuovo ambulatorio e una sala d'attesa con segreteria.
Invece il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura è dotato di 7 camere tutte con propri servizi igienici, è presente un locale per la consumazione di pasti e uno per le attività terapeutiche di gruppo.
Il primo a parlare è stato il sindaco di Borgomanero Sergio Bossi: "E' motivo di orgoglio e gioia per l'intera comunità avere questi locali ristrutturati. Vi anticipo che venerdì scorso abbiamo approvato la riqualificazione del Dea". "Porto i saluti dell'assessore Saitta - ha continuato l'assessore regionale Augusto Ferrari - nonostante le difficoltà per riformare la rete ospedaliera, abbiamo trovato punti di forza per mantenere un servizio che ha carattere d'eccellenza". "E' un servizio fondamentale per il nostro territorio - ha concluso il presidente della Provincia Matteo Besozzi - soprattutto dopo la dismissione di Arona".
In rappresentanza dell'ordine dei medici di Novara ha parlato il dottor Cusinato: "E' un momento di estrema importanza, soprattutto per gli utenti. In questi anni abbiamo fatto una grande opera di umanizzazione" e Paola Sanvito, caposala e presidente dell'ordine degli infermieri di Novara: "ho vissuto personalmente la ristrutturazione della cardiologia, l'infermiere ha un ruolo importante anche sul territorio".
"In Provincia abbiamo già inaugurato due case della salute, a fine anno prevediamo anche quella di Borgomanero e abbiamo fatto dei lavori nel riconvertito ospedale di Arona - ha esordito Adriano Giacoletto, direttore generale dell'Asl No - abbiamo dato maggior confort e messo in sicurezza l'ospedale di Borgomanero. Vi anticipo che ad aprile sarà inaugurata una nuova piattaforma tecnologica in Oculistica che pone questa struttura al vertice di tutta la Regione. Ciononostante devo ricordare la difficoltà di trovare specialisti che vogliano rimanere qui a lavorare, per lo stesso posto abbiamo dovuto fare tre concorsi in un anno!".
