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Gite fuori porta… in montagna: due trekking alla scoperta della Val Grande

Affascinante e incontaminata, la Val Grande offre splendidi paesaggi perfetti per gli amanti della natura e del trekking

Val Grande

Il parco nazionale della Val Grande si trova in Vco ed è un'area naturale protetta istituita nel 1992. Nota per la sua natura selvaggia e per la sua ampia estensione senza insediamenti umani, può spesso spaventare chi non la conosce, ma esistono alcuni itinerari ben segnalati e facilmente percorribili perfetti per scoprirla un passo alla volta.

Pian Cavallone

Pian Cavallone (e Monte Todano)

Partiamo con un grande classico: il Pian Cavallone è tra le mete più popolari della Val Grande, una pianura erbosa a oltre 1500 m di quota, con una splendida vista da una parte sul lago e dall'altra sulle montagne della valle. Si può raggiungere seguendo il sentiero indicato sul sito del parco della Val Grande, in partenza da Cappella Fina, a Miazzina: https://www.parcovalgrande.it/percorsi_dettaglio.php?id_iti=2715

Inoltre, dopo il Pian Cavallone, si può proseguire lungo il crinale erboso e arrivare anche alla croce di vetta del Monte Todano, ben visibile dal piano.

La Val Grande da Corte Buè

Corte Buè

Grande corte con rustici e prati ormai abbandonati e selvaggi, distribuiti su un dorso spiovente dal quale si gode di una splendida vista immersa nella valle. L'itinerario consigliato, in un saliscendi tra faggi e betulle, parte da Ompio, raggiungibile da Santino (San Bernardino Verbano) attraverso una strada carrozzabile, e lo si può seguire anche in questo caso sul sito del parco della Val Grande: https://www.parcovalgrande.it/percorsi_dettaglio.php?id_iti=2703.

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