Ottocento in Collezione con Luca Di Palma
Mancano soltanto pochi giorni al termine della Mostra “Ottocento in Collezione” (24 febbraio 2019) ospitata al Castello di Novara che da ottobre ad oggi ha deliziato gli appassionati di pittura e scultura dell’Ottocento. Un grande e meritato successo, testimoniato dalla presenza continua di visitatori attirati anche dai nomi importanti degli autori esposti, provenienti da collezioni private. Le visite guidate registrano sempre un tutto esaurito. Luca Di Palma, (Attualmente è cultore della materia per l’insegnamento di Storia della Miniatura presso l’Università Cattolica di Milano. Da anni collabora con i Musei della Canonica del Duomo di Novara, di cui sta curando il nuovo allestimento insieme a don Paolo Milani e Paolo Mira; è inoltre fondatore e presidente dell’Associazione Culturale InNovara, attiva dal 2013 a Novara e sul territorio) nel percorso espositivo di sabato 2 febbraio ha saputo raccontare con la consueta amabilità e precisione storica “la storia delle arti figurative in Italia nel secondo Ottocento. Con le vicende dei raccoglitori di opere d'arte e, più in generale, del mecenatismo culturale della seconda metà del XIX secolo.” L’esposizione, curata da Sergio Rebora ed Elisabetta Staudacher, coadiuvati da un comitato scientifico composto da Luisa Martorelli, Fernando Mazzocca e Aurora Scotti Tosini, è organizzata da METS Percorsi d’arte in collaborazione con la Fondazione Castello di Novara, ATL della Provincia di Novara e Big Ciaccio Arte, col patrocinio della Comunità Europea, della Regione Piemonte, della Provincia di Novara e del Comune di Novara, con il contributo di Banco BPM (main sponsor), Esseco s.r.l., Fondazione CRT, Fondazione BPN per il territorio, Banca Aletti, Lebole Gioielli, Lottoitalia s.r.l., Comoli Ferrari & C. S.p.A., Igor s.r.l., Mirato S.p.A. La rassegna presenta 80 capolavori di pittura e scultura tutti provenienti da prestigiose raccolte private, di autori quali Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis, Giovanni Fattori, Carlo Fornara, Domenico e Gerolamo Induno, Silvestro Lega, Angelo Morbelli, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Giovanni Segantini, Federico Zandomeneghi, che testimonia l’importanza storica del fenomeno del collezionismo nello sviluppo delle arti in Italia, dall’Unità nazionale ai primi anni del Novecento