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Novara-Pescara 0-0 | Un Novara in crescita

Finisce a reti inviolate l'anticipo della serie B. Buone le scelte tecnico tattiche del nuovo mister Calori. A Rubino non riescono i colpi di testa,Gonzalez si mangia numerose palle gol

Un inizio di partita con giocatori azzurri scatenati, conquistando innumerevoli angoli che gioca contro un determinato e ben organizzato Pescara.

La curva con lo striscione “Ad ognuno il proprio compito”.

IL MATCH –  Al 4’ salto di Rubino per colpire di testa dal centro dell’area piccola, ma non ci arriva, così si tuffa anche Rigoni, ma il pallone sfila sul fondo. Al 9’ punizione di Buzzegoli che mette in mezzo, ma Pigliacelli anticipa tutti, seppur non trattenendo. Ragusa nella progressione viene contrastato da Ludi e si lascia generosamente cadere, così il direttore di gara fischia la punizione dalla trequarti, sembra che la debba battere Mascara, ma alla fine se ne incarica Frascatore. Al 17’ Rigoni serve Gonzalez che si trova sulla linea di fondo, ma riesce in extremis a metter in mezzo per  Rubino, il quale sfodera un altro colpo del capitano che però non centra lo specchio della porta. Al 21’ancora un altro colpo che non vuole entrare, questa volta dal limite dell’area con Gonzalez. Alla mezz’ora Lazzari si porta in avanti per tutta la metà campo ospite, poi passa a Gonzalez che fa un mezzo cross per Rubino, ma il numero 9 azzurro viene anticipato dalla difesa abruzzese. Al 33’ un altro errore di Rigoni che non controlla adeguatamente il pallone e di prima lo butta molto alto sopra la traversa. Al 37’ prima punizione da posizione interesante per gli ospiti, ma Cosic sbaglia di molto. Al 42’ altra occasione, qui sembra che anche la sfortuna ci metta una mano prima con il tiro pulito di Buzzegoli venga fermato e poi con Gonzalez che tira ripetutamente contro il portiere  che respinge alla bene e meglio.

Nella ripesa al 52’ punizione sulla fascia di Buzzegoli, poi guizzo di Lazzari che viene subito fermato dagli ospiti. Cinque minuti più tardi altra occasione per il Novara con Bastrini a tu per tu con Pigliacelli, ma anche questa volta il pallone non vuole entrare. Al 63’ l’ex Mascara scatta in avanti, ma fortunatamente Pesce manda in corner prima che sia troppo tardi. Al 72’ gol degli Azzurri che viene annullato per fuorigioco di Rigoni che ha tirato su imboccata di Rubino. Al 73’punizione all’incrocio dell’area con Gonzalez, ma il pallone viene respinto da Capuano. Nei minuti finali c’è tempo per l’uscita di Mascara applaudito anche dal Piola ed ovazione, come al solito, all’uscita di Rubino. All’83’ è ancora Gonzalez che tira al volo dalla distanza, ma il pallone finisce a lato.

Il Pescara non  molla e gioca fino all’ultimo la sua partita, il Novara rallenta quasi accontentandosi di un pareggio che in verità gli sta stretto per tutte le volte che ha tirato in porta.

DICHIARAZIONI POST GARA

Abbiamo avuto tante palle gol – commenta Calori - abbiamo concesso poco ad una squadra che a livello offensivo è prolifica. E’ la fiducia che a volte è mancata ai ragazzi. Non hanno ancora quella sicurezza che giocatori come loro devono avere. Sui palleggi, ripartenze, giocate in velocità, mi hanno soddisfatto. Ludi è uscito per giramenti di testa – continua – ho provato una nuova posizione di Lazzari perché un giocatore per completarsi deve avere più ruoli. Rigoni ha sbagliato qualche passaggio, ma mi è piaciuto. Non potevo chiedere nulla di più di ciò che hanno fatto.

A noi va bene il pareggio – dice Marino – il Novara, rispetto alle ultime prestazioni che ho visto, ha giocato meglio, siamo mancati negli ultimi minuti, ma abbiam fatto un buon fraseggio. Dovevamo e potevamo fare qualcosa in più. Il Novara può fare un campionato diverso rispetto alla posizione in classifica in cui si trova , con il suo organico non può pensare di fare un campionato per la salvezza.

LE PAGELLE

TABELLINO NOVARA – PESCARA 0-0

NOVARA: Kosicky, Perticone, Ludi (1’ st Mori), Bastrini, Pesce, Lazzari, Buzzegoli (25’ st Genevier), Rigoni, Marianini, Rubino (34’ st Comi), Gonzalez 

PESCARA: Pigliacelli, Capuano, Cosic, Zauri, Balzano, Brugman, Rizzo, Frascatore  (27’ st Bocchetti), Ragusa, Maniero (42’ st Padovan), Mascara (32’ st Politano)

ARBITRO: Pinzani di Empoli

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