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Asystel Novara: la squadra di Caprara è pronta a dar battaglia

Sono partite durissime quelle che dovranno affrontare le asystelle. Sansonna: "Ci aspetta un tour de force non indifferente in un mese molto delicato"

L'Asystel Novara si prepara ad affrontare partite durissime, come quelle in programma per le prossime settimane, ma Horvath e Sansonna si dichiarano pronte alla battaglia.

Nell’ambito della consueta conferenza stampa infrasettimanale, Stefania Sansonna e Dora Horvath hanno fatto il punto sul momento della squadra.

Non aver giocato a Pesaro - commenta rammaricata Stefania Sansonna - ci ha creato qualche problema di troppo, visto che dovremo recuperare la gara mercoledì prossimo. Non ci voleva questa ulteriore trasferta infrasettimanale, ci aspetta un tour de force non indifferente in un mese molto delicato. D'altra parte, ai playoff sarà così ed è il caso abituarsi per tempo”.

“Non era una sorpresa che a Pesaro e dintorni c'erano problemi - aggiunge delusa il libero pugliese - la decisione forse poteva arrivare prima anche per risparmiare a noi giocatrici il peso del viaggio”.

Ma guardando ai prossimi impegni del club, Sansonna non ha dubbi: “Il nostro obiettivo - dice - rimane quello di centrare i primi quattro posti in classifica: è vero, come ci dice sempre il nostro allenatore, che in determinate situazioni la spunta la squadra che è più capace di soffrire. Noi, da questo punto di vista, siamo a buon punto decisamente. Quello in cui ancora dobbiamo crescere, come già abbiamo fatto finora, è la gestione dei momenti in cui le cose non vanno per il meglio. Sistemato anche quello sono certa che possiamo davvero giocarcela alla pari con tutti, nonostante tutto quello che ci è capitato fin qui”.

L'anno scorso - commenta invece Dora Horvath - Gianni mi ha dato tanta fiducia e mi ha fatto crescere moltissimo, facendomi individuare i miei limiti e i miei punti di forza. Mi rendo conto di questa crescita nel corso dei due anni, proprio perché adesso ho consapevolezza dei miei limiti e così i limiti si superano”.

La mia crescita – prosegue Horvath – non è scissa da quella della squadra: le compagne si fidano tantissimo di me e quando la palla scotta ho una sicurezza e determinazione incredibile. Per la squadra, per il pubblico che sentiamo partita dopo partita sempre più vicino. Ci aspetta un filotto di partite toste? Non vediamo l'ora... nell'ultimo mese abbiamo giocato una volta sola e finalmente possiamo prendere il ritmo, anche se le partite saranno molto difficili. Ma questo è un bene per noi, perchè ci servirà per fare poi un ulteriore passo in avanti in tempo per i playoff”.

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