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Asystel Novara: scivolone a Piacenza, la Rebecchi vince per 3-0

Le asystelle di Caprara non ce la fanno contro la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, che batte le novaresi con un 3-0, anche questa volta bugiardo rispetto a quanto visto in campo

Si chiude con uno scivolone sul campo della forte ed esperta Rebecchi Nordmeccanica Piacenza il girone d’andata dell’Asystel Volley, superata con un 3-0 ancora una volta bugiardo per quanto visto in campo.

Le asystelle di Caprara, nonostante la costante situazione d’emergenza, hanno lottato per ampi tratti della gara ad armi pari con le quotate avversarie, pagando però nel contesto della gara qualche errore di troppo e una buona dose di fortuna che ha aiutato le avversarie in diversi momenti delicati della partita.

Asystelle in campo con Camera in regia e Barun opposta, Horvath e Viganò in banda, Frigo e Folie centrali e Sansonna libero. Tra le padrone di casa, Turlea opposta a Dall’Igna (protagonista di una grandissima partita), Lehtonen e Pachale in banda, Leggeri e Nicolini al centro e Davis libero.

L'avvio di gara è stato favorevole per le padrone di casa, avanti 4-1 dopo un errore in costruzione delle asystelle. Barun in battuta ricuce (ace, 4-4) e Horvath allunga in maniout (4-6). Asystel avanti al primo tempo tecnico con l’errore di Turlea (6-8), ma Piacenza sorpassa subito dopo il timeout fino al 10-8 sull’errore di Viganò (sostituita da Barcellini). Rientra Novara con Horvath e Barcellini firma il 12-13, prima che Turlea sorpassi nuovamente 16-15 al secondo tempo tecnico. Avanti punto a punto: Horvath segna il 20-20 poi arriva il break di Piacenza che è fortunata sul muro di Nicolini e poi sulla decisione arbitrale che punisce un fallo di “quattro tocchi” a Novara, nonostante il primo, di Frigo, fosse a muro. Il set è chiuso: Folie ci prova, poi chiude Piacenza 25-21.

Novara risente del break finale, nel set successivo. Piacenza parte 6-0 sul turno in battuta di Pachale e Novara “sbanda” un po’: al primo tempo tecnico è 8-1 per le padrone di casa. Leggeri serve in rete, Turlea scappa e Caprara chiama tempo sul 10-2. Il set è però compromesso: Lehtonen firma il 16-6 al secondo tempo tecnico, poi un errore di Bechis in difesa vale il 19-8 e, poco dopo, Leggeri mette a segno il 20-9 in primo tempo. Barun ci prova e va a segno due volte (23-12), un errore e un muro subito da Barcellini chiudono però il parziale 25-13.

Si parte ancora punto a punto, con l’Asystel avanti al primo tempo tecnico nel terzo set (5-8), trascinata dai colpi di Horvath e Barun. Dall’Igna suona la riscossa e Piacenza accorcia 7-8, impattando ai 12 con un’invasione di Folie dopo una decisione arbitrale alquanto contestata e favorevole, anche stavolta, a Piacenza. Novara mantiene la leadership nel set e al secondo tempo tecnico è avanti 13-16 dopo l’errore di Lehtonen. Dall’Igna, ancora lei, trascina le sue e inventa una gran palla per Pachale che prima accorcia e poi pareggia ai 17. Si innesca il punto a punto con Novara che mantiene l’inerzia favorevole fino al 21-23, firmato da Barun con un gran muro a uno su Lehtonen. Piacenza chiama tempo e al rientro in campo ribalta i giochi: Lehtonen in maniout pareggia, poi con un ace guadagna il match point. Finisce 23-25 con un errore di Folie in difesa.

Le asystelle torneranno in campo il 6 gennaio a Modena, contro la Liu-Jo delle ex Paggi, Barazza e Aguero.

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