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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Asystel: successo contro la Scavolini Pesaro, affondata per 3-0

Allo Sporting Village la partita si è aperta con la premiazione di Barcellini, Folie e della colibrì De Gennaro da parte degli assessori Agnesina e Turchelli e di Camera e Zardo da parte del presidente del Coni provinciale

Contro la Scavolini l’Asystel coglie il primo 3-0 stagionale, coronando nel migliore dei modi una prestazione di gran carattere che ha visto Horvath, premiata con merito Mvp e omaggiata di una macchina del caffè “Lui l’espresso” nella veste di leader e trascinatrice di squadra.

In uno Sporting Village animato da oltre duemila cuori biancorossi, la partita si è aperta con la premiazione di Barcellini, Folie e della colibrì De Gennaro da parte degli assessori Agnesina e Turchelli, per la vittoria alla recente World Cup, e di Camera e Zardo da parte del presidente del Coni provinciale Armano, per il successo ai mondiali juniores.

Asystel in campo con il sestetto vittorioso a Bergamo: Viganò opposta a Bechis, Horvath e Barcellini in banda, Frigo e Veljkovic al centro e Sansonna libero. Tra le ospiti, Ortolani opposta a Ferretti, Brinker e Klineman in banda, Okuniewska e Manzano al centro e De Gennaro libero.

L’avvio di partita è favorevole a Pesaro, avanti 2-4 con Brinker a muro e poi 6-8 con l’attacco della tedesca al primo tempo tecnico. Barcellini-ace (8-8) e in maniout firma il sorpasso 13-11, con l’Asystel avanti 16-14 al secondo tempo tecnico. Viganò allunga (18-15) e Tofoli chiama tempo, Horvath con un rapido uno-due firma il 21-18 ma rientra Pesaro con Ortolani (21-20): le squadre procedono punto a punto, sul 24-23 chiude Viganò in maniout (25-23).

Novara prende in mano le redini del gioco e passa avanti al primo tempo tecnico (Frigo fast per il 5-4, poi errori di Ortolani e Manzano per l’8-6). Klineman sparacchia out, Veljkovic la mura e ancora la serba firma, in primo tempo, il 13-8. Brinker sbaglia, Horvath no ed è 16-9 al secondo tempo tecnico. Dentro anche Saccomani e Musti De Gennaro (ex di turno) tra le ospiti, ma non cambia il leitmotiv: Frigo piazza il muro del 22-10. Asystelle che si rilassano un po’ nel finale, ma la solita Horvath picchia e chiude 25-17 da seconda linea.

Frigo mura Klineman (5-4), Veljkovic bissa su Ortolani (8-6) e Viganò, con una magia in parallela, segna il 13-10 al giro di boa. Horvath ace, Ortolani sbaglia e Novara allunga (16-12) fino al 18-12 con l’ace di Bechis. Klineman accorcia (19-14, poi 20-16), Horvath replica ma due muri di Brinker valgono il 21-19. Ancora Klineman pareggia ai 22 e Musti De Gennaro piazza il sorpasso: Klineman conquista il set ball, Barcellini annulla e ai vantaggi è solo Asystel. Barcellini si prende il match ball in pallonetto, Horvath chiude i conti con una pipe atomica.

Finisce tra gli applausi, convinti e meritati, dello Sporting Village che festeggia le asystelle ancora una volta vincitrici. Tra il pubblico anche il capitano del Novara Raffaele Rubino, appassionato e storico tifoso delle asystelle, che proprio ieri ha festeggiato uno straordinario record realizzativo.

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