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Primo campus estivo targato Accademia: è già un successo

Una novità per i rossoblù dell'Accademia, introdotta dal nuovo staff dirigenziale a guida Marco Anselmi e Massimo Locci

Cinquantasette ragazzi, compresi fra le annate 2007 e 1999, stanno svolgendo in questi giorni (da domenica 24 agosto fino a sabato 30), un campus estivo a Druogno nella "Casa vacanza", lontano dai genitori e insieme ai loro dirigenti e allenatori.

Una novità per i rossoblù dell'Accademia, introdotta dal nuovo staff dirigenziale a guida Marco Anselmi e Massimo Locci. Mentre questi hanno svolto il lavoro organizzativo dalla sede, grande merito va dato al lavoro di coordinamento realizzato da Luca Paletti e da tutto lo staff di dirigenti e accompagnatori in fase preparatoria e operativa sul campo che hanno reso questi primi 4 giorni un'esperienza indimenticabile soprattutto per i più giovani.

"E' davvero raro trovare esperienze di questo tipo nelle società di casa nostra - ha dichiarato Luca Paletti, responsabili dei gruppi a Druogno - abbiamo voluto realizzarla per far vivere ai nostri ragazzi un'esperienza lontana da casa, con tanto di pernottamento fuori. E' solo uno staccamento perché poi, se andiamo a vedere siamo solo ad un'ora da casa. Non solo calcio dunque, ma anche crescita umana e di maturità per i nostri ragazzi. Per i più grandi, si ha l'opportunità di fare gruppo, iniziare gli allenamenti e fare preparazione atletica".

Un'organizzazione che prevede cicli di presenze nella struttura di Druogno. Domenica 24 fino a martedì 26 sono rimasti i classe '05, '06, '07. Lunedì mattina sono arrivati i classe '99 e lasceranno il campus venerdì sera. I '03 e '03 arriveranno mercoledì 27 per ritornare a casa sabato pomeriggio.

"Pochi giorni che rappresentano un'esperienza molto importante per questi ragazzi - ha aggiunto Paletti -. Sono stati messi a disposizione il campo comunale di Druogno, i due campi da calcetto in sintetico interni alla struttura, un campo da nove in sintetico e uno polivalente sempre in sintetico. Mensa comune all'interno della struttura per la colazione, il pranzo e la cena, e un'area relax con bigliardini e tavoli da ping pong. Insomma abbiamo lavorato ma ci siamo anche e soprattutto divertiti. Fare calcio significa anche riuscire a dare delle regole ai ragazzi. Regole sull'orario, sui pasti e sull'autonomia, per farli diventare uomini oltre che calciatori".

"Ho assistito all'arrivo dei genitori dei ragazzi del primo gruppo - ha spiegato Massimo Locci, riferendosi a martedì 26 agosto - i ragazzi sono andati via molto felici e i genitori erano molto soddisfatti. Sono rare le esperienze come queste che i ragazzi possono vivere, per farlo c'è bisogno di grande organizzazione anche durante il periodo estivo. E' un valore aggiunto che questa società è in grado di offrire e posso già dire fino ad ora che il prossimo anno ripeteremo questa esperienza e sono sicuro che raddoppieremo i nostri numeri visto che il passaparola sarà senz'altro positivo".

Graziato dal tempo, evento davvero più unico che raro in questo periodo, il campus ha previsto il coinvolgimento di un preparato staff tecnico composto da istruttori e dirigenti accompagnatori in riferimento ad ogni annata che seguiranno durante la prossima stagione: Fabio Ballarati, Simone Galbani, Luca Paletti, Alessandro Gherpù, Moriello Stefano, Stefano Caimi, Davide Zanetta, Alessandro de Bei, Mauro Pizzi e Tiziano Romanello.
 

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