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Igor, la Maratona sorride a Scandicci: toscane vittoriose 2-3

Le ragazze di Parisi trascinate da Haak conquistano il successo per 2-3 e avvicinano la vetta, occupata proprio dalle azzurre e distante ora un solo punto

Sorride a Scandicci la maratona del Pala Igor: dopo due ore e mezza di battaglia, le ragazze di Parisi trascinate da Haak (Mvp con merito del match) conquistano il successo per 2-3 e avvicinano la vetta, occupata proprio dalle azzurre e distante ora un solo punto.

Igor in campo con Egonu opposta a Carlini, Veljkovic e Chirichella al centro, Piccinini e Bartsch-Hackley in banda e Sansonna libero; Scandicci con Malinov in regia e Haak in diagonale, Adenizia e Stevanovic centrali, Bosetti e Vasileva schiacciatrici e Merlo libero.

Parte bene Novara, con il muro di Veljkovic su Adenizia (2-0) e quello di Piccinini su Stevanovic (7-3) mentre Scandicci si appoggia a Haak che guida il tentativo di reazione assieme a Stevanovic che a muro fa 14-12. Bosetti accorcia ancora (15-14) e dopo l’aggancio sul 16-16 la Igor trova un nuovo break con Bartsch-Hackley (19-16, parallela vincente) mentre Egonu mantiene le distanze con la diagonale del 22-19. Novara non cede e chiude 25-21 con il muro di Piccinini su Stevanovic.

Novara riparte forte (4-0), Vasileva reagisce (4-3) ma le azzurre mantengono le distanze con Egonu e Veljkovic (9-7) prima del muro di Chirichella su Adenizia che vale il 12-9. Le azzurre mantengono le distanze fino al 15-13, poi Egonu pasticcia (17-17) e Vasileva sorpassa in maniout (17-18) prolungando il break fino al 17-21 sul turno in battuta di Bosetti. Egonu rimane in gioco (19-22, diagonale) ma Bosetti chiude 20-25 e impatta.

Si riparte testa a testa (3-2, Piccinini, poi 5-6 con Haak a segno in diagonale) ma l’opposto svedese allunga ancora 8-11 costringendo Barbolini al timeout e al cambio della diagonale di bande, con Plak e Nizetich in campo. Novara rientra fino al 13-13 (ace di Egonu) e sorpassa portandosi 15-13 (Plak) prima della reazione toscana con la solita Haak che ribalta l’inerzia e si porta 17-19. Egonu spara out (19-21), Haak va a segno in attacco e poi a muro (20-23) e conquista anche il set ball in parallela (21-24) per poi chiudere 22-25.

Bartsch-Hackley conquista il break in apertura di quarto set (5-1, maniout), Parisi ferma il gioco ma le azzurre mantengono le distanze con Egonu e Chirichella mentre Vasileva in diagonale prova a rientrare (13-11). Haak trova il -1 in lob (14-13), Egonu e Piccinini a muro scappano 17-13 e dopo il timeout di Parisi Novara si mantiene in vantaggio mentre Adenizia, a muro, trova il 21-19. Sansonna si esalta in difesa, due punti di Chirichella (23-20) e un errore di Haak avvicinano il traguardo, Bartsch-Hackley fa 2-2 in diagonale (25-21) e manda le squadre al tie-break.

Novara apre il tie-break al meglio (5-2 con Bartsch-Hackley a segno dopo una gran difesa di Egonu), ma sul turno in battuta di Vasileva Scandicci reagisce e sorpassa con la bulgara che trova l’ace del 5-7. Contro-sorpasso Igor sull’8-7 (errore di Haak) ma un errore di Egonu restituisce l’inerzia favorevole a Scandicci con un muro sull’opposto azzurro (Stevanovic, 11-13) che vale il break decisivo per le ospiti. Si chiude 12-15 (Haak) con un’occasione d’oro sciupata da Plak sul 12-13.

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