Assalto al treno merci: un ladro in fuga e l'altro arrestato dai carabinieri
La cattura dopo che i militari e la polfer hanno circondato il treno
Assalto al treno merci diretto a Domodossola. Un 38enne moldavo è stato arrestato mentre il complice è riuscito a dileguarsi. La cattura dopo che i carabinieri e la polfer hanno accerchiato e perquisito il convoglio.
È iniziato tutto nella notte tra lunedì 18 e martedì 19 marzo alla stazione di Omegna, quando un cittadino ha chiamato i carabinieri dopo aver visto i due uomini incapucciati aggirarsi intorno al treno merci e tentare di forzare i portelloni dei veicoli trasportati sul convoglio.
Nel giro di poco tempo la centrale operativa dei carabinieri ha attivato le pattuglie presenti nel Cusio e quelle di Domodossola. Dopo un confronto con la polfer di Torino è stato deciso di inviare tutti i militari, compresa una pattuglia del Comando di Verbania alla stazione di Villadossola in modo da poter circondare il treno e catturare gli assaltatori.
Intorno alla mezzanotte il treno è stato fermato su un binario prestabilito dello scalo di Villadossola. Il convoglio è stato quindi circondato dai militari e dagli agenti della polfer di Domodossola che hanno iniziato ad ispezionarlo alla ricerca dei ladri individuati all'interno di un container.
I due uomini incappucciati, scoperti e illuminati dalle torce dei militari, sono saltati giù dal treno e si sono dati alla fuga, in due direzioni opposte.
Uno è riuscito a far perdere le proprie tracce, dileguandosi nel buio, l'altro si è trovato di fronte i carabinieri di Domodossola. L'uomo, con in mano un oggetto metallico, un coltello o un cacciavite, si è scagliato contro i militari che per fermarlo hanno prima usato, senza successo, il taser, non ottenendo il risultato sperato probabilmente per gli abiti pesanti indossati, e subito dopo sono riusciti a circondarlo. Una volta immobilizzato e ammanettato il ladro è stato portato in caserma.
Dopo essere stato identificato con i rilievi fotodattiloscopici, l'uomo è stato arrestato per tentato furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di strumenti atti ad offendere e da scasso ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Domodossola in attesa della direttissima.
Ieri mattina, martedì 19 marzo, la direttissima al Tribunale a Verbania. Dopo la convalida dell’arresto il 38enne moldavo è stato scarcerato con l’applicazione del divieto di dimora in tutta la provincia del Vco.
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