Verbania, proseguono le indagini per dare un nome al cadavere trovato nel lago

Non ha ancora un nome il corpo dell'uomo trovato nel Lago Maggiore a Verbania il 14 gennaio scorso, si attendono i risultati dell'autopsia anche per capire la causa del decesso.

Erano le 9 del mattino quando un passante aveva avvertito le forze dell'ordine della presenza di un corpo senza vita nelle acque del lago lungo la passeggiata del parco Cavallotti a Intra.

Le prime informazioni parlavano di un uomo che potrebbe essere stato trascinato dalla corrente fino al lungo lago di Intra e che viste le condizioni della salma potrebbe essere stato in acqua già da diverso tempo.

Dopo il recupero l'uomo è stato portato all'obitorio dell'ospedale di Verbania ed è stata disposta l'autopsia svolta lo scorso 18 gennaio.

In attesa di ricevere i risultati dal medico legale, proseguono le indagini dei carabinieri del Comando di Verbania per scoprire l'identità e le cause della morte. Sono svariate le piste che stanno seguendo i militari per capire la reale provenienza della persona che potrebbe essere caduta in acqua in un punto qualsiasi del Lago Maggiore, sia in territorio italiano che svizzero, ma quella più accreditata al momento sembra una caduta in acqua non molto lontano dal luogo del ritrovamento.

Continua a leggere su NovaraToday
Seguici anche su Facebook e sul nostro canale WhatsApp