Controlli dei carabinieri forestali all'Alpe Veglia: 20mila euro di multe e tre persone denunciate
Otto le attività controllate dai militari, delle quali 5 sono risultate irregolari. In alcuni casi sono stati trovati alimenti scaduti da oltre sei anni
Tre persone denunciate e 20mila euro di multe. É questo il bilancio dei controlli svolti nei giorni scorsi dai carabinieri forestali all'Alpe Veglia.
Nel mirino dei militari diverse attività commerciali presenti nella località montana, tra cui rifugi, bed and breakfast, bar, hotel, aziende agricole e negozi alimentari. I controlli sono stati eseguiti dai carabinieri forestali di Crevoladossola e Premia, insieme ai militari del Nucleo ispettorato del lavoro e del Nucleo investigativo dei forestali.
Otto in totale le attività commerciali controllate; in cinque sono state trovate irregolarità. In particolare, in tre esercizi di somministrazione sono stati trovati numerosi alimenti scaduti, anche da oltre sei anni, che sono stati sequestrati.
In un caso è stato inoltre trovato un lavoratore in nero, impiegato in assenza di un contratto, mentre in un'altra attività sono state riscontrate gravi omissioni in materia di tutela del lavoro. Infine, in una struttura ricettiva, è stata accertata l'omessa identificazione, registrazione e trasmissione alla Questura dei dati degli ospiti.
I titolari delle due aziende in cui sono stati trovati un lavoratore in nero e gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro sono stati denunciati e nei loro confronti sono state emesse multe per complessivi 14mila euro, oltre alla sospensione dell'attività commerciale in attesa della regolarizzaione delle posizioni.
I titolari delle tre attività in cui sono stati trovati alimenti scaduti sono invece stati multati (con sanzioni per un totale di 6mila euro). Uno dei titolari delle strutture ricettive è stato inoltre denunciato per la mancata comunicazione alla Questura dei dati dei propri ospiti.
