Baveno, al via i lavori di riqualificazione dei sentieri comunali
Quattro i sentieri interessati dagli interventi, che hanno un costo complessivo di 40mila euro
Sono iniziati in questi giorni i lavori di riqualificazione dei sentieri comunali di Baveno: la ditta è partita da alcune zone dalla Vedabia e del museo all'aperto degli scalpellini.
"L'intervento, per complessivi 40mila euro, valorizzerà e migliorerà - segnala il sindaco Alessandro Monti - il patrimonio escursionistico dei sentieri localizzati nel territorio comunale".
Gli interventi, spiegano dal Comune, hanno un impatto legato alla valorizzazione dell'area in chiave paesaggistica e turistica, per sviluppare il mondo dell'escursionismo e esaltare la risorsa "montagna-outdoor" allo scopo di ampliare e diversificare l'offerta legata al turismo lacustre che vede sempre più persone interessate a questo tipo di attività. I lavori vedranno la messa in sicurezza della rete sentieristica, piccole sistemazioni di strade di accesso, l'apertura di nuovo sentiero, la pulizia e sistemazione "leggera" di sentieri esistenti, la sistemazione "pesante" di sentieri esistenti particolarmente degradati, la posa di opere per rendere più accessibile i sentieri (catene, pediglie in acciaio, gradini in pietra e scalette in legno e terra con materiale reperito in loco), taglio di alberi che occludono il passaggio, la realizzazione di panchine in legno con materiale reperito in loco, e la sistemazione e posa dei pali della segnaletica.
I tracciati oggetto degli interventi sono: il sentiero Vm3 che dalla frazione Oltrefiume arriva al Mottarone passando dal Monte Camoscio e dal Monte Crocino; il sentiero Vm2 che da Romanico raggiunge l'Alpe Vedabia; il sentiero Vm3A che unisce i due precedenti Vm3 e Vm2, costeggiando la sponda sinistra del torrente Selvaspessa; il sentiero Vm6 per quanto riguarda l'anello intorno al promontorio della Torre di Feriolo.