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Verbano Cusio Ossola

Tragico investimento sui binari, è morto anche l'altro fratello travolto dal treno

Mirko Manara è morto dopo 15 giorni per le gravi ferite. Sembra che i due fratelli, ubriachi, fossero collassati sui binari

Non ce l'ha fatta nemmeno Mirko Manara, uno dei due fratelli che nella notte tra giovedì 15 e venerdì 16 novembre sono stati investiti dal treno a Domodossola.

L'incidente

I due fratelli residenti a Villadossola, di 31 e 37 anni, Riccardo e Mirko Manara, si trovavano sui binari poco prima della stazione di Domodossola, quando è arrivato un treno merci diretto a Novara. Nonostante il convoglio stesse procedendo a velocità ridotta, il macchinista non ha fatto in tempo a frenare: Riccardo è stato travolto in pieno ed è morto sul colpo, mentre il fratello Mirko è rimasto ferito in maniera gravissima.

I soccorsi

Immediatamente sul posto i soccorsi, che hanno trasportato il 37enne all'ospedale di Domodossola, da dove è stato trasferito al Maggiore di Novara in condizioni disperate. Dopo qualche giorno le sue condizioni si sono stabilizzate, permettendo così di nuovo il trasporto a Domodossola. Poi il peggioramento improvviso, che ha portato alla morte cerebrale. La famiglia ha scelto di donare gli organi.

La dinamica

Sembra ormai che sia stata ricostruita del tutto la dinamica che ha portato alla terribile morte dei due fratelli Manara: da quanto si apprende dalla polizia ferroviaria i due stavano rientrando a casa a piedi, dopo aver alzato parecchio il gomito. I fratelli sarebbero collassati sui binari e non avrebbero fatto in tempo a rialzarsi all'arrivo del treno. 

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