Motociclista ubriaco non si ferma all'alt dei carabinieri e tenta la fuga: arrestato

Ad alta velocità con la moto non si ferma all'alt dei carabinie e scappa dando il via ad un inseguimento per le vie di Piedimulera. Alla guida della moto un 20enne del posto che è stato arrestato con l'accusa di violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, oltre ad essere stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e rifiuto dell’accertamento.

L'episodio è successo sabato, 13 aprile, alle 7 del mattino a Piedimulera dove, durante un posto di controllo, i carabinieri di Bannio Anzino hanno visto arrivare verso di loro un motociclista a tutta velocità che all'alt della pattuglia ha impennato con la moto e ha tirato dritto.

Si è innescato quindi un inseguimento per le vie di Piedimulera che il conducente pensava di vincere, forte anche del fatto che la moto fosse senza targa, e si è concluso nella proprietà del nonno dove il 20enne ha cercato riparo. 
Una volta fermato i carabinieri lo hanno immediatamente identificato e, visto l’evidente stato di ebbrezza alcolica, gli hanno chiesto di sottoporsi all'alcol test. Il giovane si è rifiutato e ha iniziato a insultare e minacciare di morte i militari, dicendo loro che se avesse avuto una pistola gli avrebbe sparato all’istante.

Per contenere il 20enne e compilare gli atti relativi alle numerose infrazioni commesse dal centauro è stato necessario l’intervento dei carabinieri di Villadossola, ma neanche questo ha fatto calmare il giovane che è corso all’interno della proprietà del nonno uscendo con una spranga di ferro con cui ha tentato di aggredire i militari urlando che li avrebbe ammazzati. Immobilizzato e disarmato il giovane è stato ammanettato e dichiarato in arresto.

Su disposizione del Magistrato di turno, il 20enne è stato portato nelle camere di sicurezza della Compagnia carabinieri di Domodossola in attesa dell’udienza di convalida.

Continua a leggere su NovaraToday
Seguici anche su Facebook e sul nostro canale WhatsApp