rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità

Cento anni dell'Aeronautica Militare: il 28 marzo open day all'aeroporto di Cameri

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NovaraToday

In occasione del 100° anniversario della costituzione dell'Aeronautica Militare, il comando aeroporto di Cameri aprirà le porte alla cittadinanza.

Martedì 28 marzo si svolgerà un open day presso l'aeroporto militare novarese. La giornata inizierà con una cerimonia di alzabandiera alle ore 8.15 alla presenza delle autorità civili e militari, con la partecipazione del personale militare e civile dei reparti del presidio aeronautico di Novara, delle associazioni combattentistiche e d'Arma e con rappresentanze degli studenti del novarese.

L'accesso per la popolazione, sarà consentito con l'apertura dei cancelli della base militare in strada statale per Bellinzago s.n.c. a Cameri dalle ore 10 e chiusura prevista per le ore 19.

Durante l'evento si svolgerà l'iniziativa solidale "Un dono dal cielo", i cui proventi della raccolta fondi saranno devoluti interamente all'Ifom - Istituto fondazione di oncologia molecolare di Airc per l'acquisto di macchinari di ultima generazione per la ricerca sul cancro.

Per l’occasione il comando eeroporto di Cameri metterà a disposizione dei visitatori: area museale; parco espositivo di velivoli storici; sala multimediale; stand promozionali; mockup F104; sorvoli di velivoli dell'Aeronautica Militare e dell’aviazione civile (a partire dalle ore 12.30 c.ca); area food.

STORIA DELL'AEROPORTO DI CAMERI

In data 28 febbraio 1910 venne effettuato dal pioniere dell'aviazione Umberto Cagno il primo volo su Cameri su velivolo Voisin. Fu l'inizio dell’avventura aerea nei cieli novaresi e la nascita del campo volo di Cameri. Successivamente, sul sedime dell'aeroporto furono costruite le officine aeronautiche "Gabardini" la cui omonima scuola di aviazione diventerà, negli anni precedenti la 1^ Guerra Mondiale, la più grande del mondo. Nel solo 1917, a titolo di esempio, furono brevettati oltre 700 piloti militari. Tra questi è doveroso ricordare Silvio e Natale Palli, ai quali nel 1921 venne intitolato l'aeroporto di Cameri.

Con l'entrata in guerra nel maggio 1940 la scuola fu sciolta e la base di Cameri vide il passaggio di diversi reparti operativi per le esigenze belliche. L'aeroporto venne pressoché distrutto dalle truppe tedesche in ritirata sul finire della 2^ Guerra Mondiale. Negli anni del dopoguerra la base ricostruita vide operare vari reparti dell'Aeronautica Militare tra cui, a partire dal 1957, la 2^ Aerobrigata nell'ambito della quale nel 1958 fu costituita la pattuglia acrobatica "Lanceri Neri" su velivolo F86e.

Dal 1967 al 1999 ha ospitato il 53° Stormo caccia intitolato alla medaglia d'oro al valor militare Cap. Guglielmo Chiarini, con alle dipendenze il 21°Gruppo Caccia Intercettori dotato di velivolo F104 prima e Tornado poi.

Oggi la base di Cameri, con il comando aeroporto Cameri e il 1° Reparto Manutenzione Velivoli, ha assunto per la forza armata il ruolo di "principale polo ingegneristico-manutentivo e logistico dell'Aeronautica Militare", per velivoli di elevate prestazioni "fast jet": Tornado, Eurofighter ed F35. La base, all'occorrenza, è sede di rischieramento di velivoli per la difesa aerea a protezione di aree urbane sensibili, e fornisce il supporto alle operazioni di Protezione civile per i velivoli impegnati nella lotta degli incendi boschivi in Piemonte e Lombardia, mantenendo così anche una notevole valenza operativa. Importante è anche il ruolo svolto dall’industria aeronautica nazionale che, operando in sinergia con la componente militare, ha posto l’aeroporto di Cameri all’avanguardia nel settore dello sviluppo per importanti progetti militari e commerciali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cento anni dell'Aeronautica Militare: il 28 marzo open day all'aeroporto di Cameri

NovaraToday è in caricamento