Caldo africano, notti tropicali e allerta ozono: sarà un inizio settimana rovente a Novara
Continuerà a fare caldo in città e in provincia
Caldo africano, con punte di 34 gradi, notti calde tropicali e livelli di ozono alti.
Secondo i bollettini di Arpa anche nei prossimi giorni non il clima non sembra migliorare a Novara e provincia. Le previsioni infatti non accennano alla possibilità di piogge almeno fino a fine settimana. La colonnina di mercurio non scenderà nemmeno di notte sotto i 20 gradi, portando così alle cosiddette "notti tropicali". Arpa ha inoltre emesso un'allerta arancione per gli alti livelli di ozono.
L'ozono, ad alte concentrazioni a livello del suolo, è in grado di ossidare numerosi componenti cellulari, come amminoacidi, proteine e lipidi, e può provocare problemi respiratori e attacchi d'asma, in particolare nei soggetti più sensibili.
I consigli per la salute di Arpa
Le categorie più sensibili, cioè bambini, anziani, asmatici, bronchitici cronici e cardiopatici, devono evitare di svolgere qualsiasi attività fisica all'aperto in particolare nelle ore più calde e di massima insolazione della giornata. I soggetti mediamente sensibili, come gli adolescenti, devono evitare di svolgere all'aperto attività fisica intensa, come ad esempio correre, in particolare nelle ore più calde e di massima insolazione della giornata. Tutta la popolazione, quindi anche i soggetti meno sensibili, come gli adulti sani, devono evitare nelle ore più calde e di massima insolazione della giornata di fare sforzi fisici all'aperto che comportano un'attività fisica molto intensa, come ad esempio correre.
Si consiglia a tutta la popolazione di integrare la propria dieta con cibi contenenti sostanze antiossidanti, ricchi di vitamina C (pomodori, peperoni rossi e verdi, patate, cavoli, broccoli, verdure a foglia verde, agrumi, fragole, meloni), vitamina E (fegato, uova, asparagi, avocado, noci, mandorle, germe di grano, farina di grano intero, olio di oliva, olio di arachidi, olio di germe di grano, olio di fegato di merluzzo) e selenio (pollo, rognone, fegato, tonno, molluschi, pomodori, broccoli, cavoli, cipolle, funghi, cereali integrali, noci del Brasile, lievito di birra, germe di grano).