Coronavirus, da fine aprile iniziano le riaperture: il calendario per ristoranti, palestre, piscine e spostamenti
Con il ritorno della zona gialla riapriranno locali anche di sera e ripartiranno numerose attività
Dal 26 aprile tornano le zone gialle: lo hanno annunciato il presidente del Consiglio Mario Draghi e dal ministro della Salute Roberto Speranza in una conferenza stampa, che si è svolta nel pomeriggio di venerdì 16 aprile.
Da quella data le regioni che si troveranno in zona gialla potranno ripartire: riapriranno i ristoranti anche alla sera, ma solo all'aperto, così come spettacoli, cinema e teatri, ma con limitazioni. Da maggio ripartirà anche lo sport, con una graduale apertura di piscine estive e palestre, e ci si potrà spostare tra regioni gialle.
Ristoranti all'aperto, spettacoli, cinema e teatri
Con il ritorno delle zone gialle il Governo ha annunciato che si darà la precedenza alle attività all'aperto, a partire dalla ristorazione a pranzo e a cena. "Una decisione che si fonda su un “rischio ragionato”, basata sul parere degli scienziati, che ci dicono che il rischio di contagio all’aria aperta è basso" si legge sul sito del Governo. I ristoranti potranno riaprire anche al chiuso solo a pranzo a partire dal 1° giugno.
Con il ripristino delle zone gialle riaprono anche i musei, mentre teatri, cinema e spettacoli in zona gialla potranno riaprire con misure di limitazione di capienza stabilite dal Comitato tecnico scientifico.
Riparte lo sport
Una buona notizia per il mondo dello sport: a partire dal 15 maggio potranno riavviare l’attività le piscine solo all’aperto e dal 1° giugno le palestre. Non c'è invece una data per la riapertura delle piscine al coperto.
Scuola in presenza
Nelle zone gialle e arancioni riaprono le scuole di ogni ordine e grado in presenza. Nelle zone rosse saranno aperti in presenza gli asili nido e le scuole fino alla prima media, mentre per i licei ci sono modalità che suddividono le lezioni in parte in presenza e in parte a distanza.
Spostamenti tra regioni
Come spiegato dal presidente Draghi, sarà di nuovo possibile spostarsi liberamente fra regioni in zona gialla. Per andare in regioni di diverso colore invece sarà necessario essere vaccinati, essere guariti dal covid o fare un tampone.
