rotate-mobile
Attualità

Pilota delle Frecce Tricolori precipitato, servirà l'esame del Dna per identificare Alessio Ghersi

Si attende ancora per fissare la data delle due cerimonie funebri

Servirà l'esame del Dna per identificare con certezza il corpo di Alessio Ghersi, il pilota delle Frecce Tricolori che ha perso la vita insieme ad un parente, Sante Ciaccia, nel tragico incidente aereo di sabato 29 aprile in Friuli. 

Gli esiti delle autopsie, eseguite nei giorni scorsi a Udine, si fanno ancora attendere a causa delle condizioni dei corpi, che sono stati carbonizzati dalle fiamme che hanno avvolto il velivolo precipitato. Si dovrà attendere ancora qualche giorno quindi per l'identificazione, che avverrà tramite il Dna: solo allora, dopo che tutti gli esami saranno terminati, si potranno celebrare i funerali.

Ghersi avrà una prima cerimonia funebre, insieme al 35enne che era con lui a bordo del Pioneer 300, a Udine. Poi la salma raggiungerà Domodossola, dove ci sarà un'altra cerimonia nella chiesa della collegiata. 

Le indagini e le cause dello schianto

Continuano intanto le indagini e le ricostruzioni per chiarire cosa sia successo: il velivolo, un Pioneer 300 marche I-8548, era di proprietà di un privato e non aveva a bordo la scatola nera, non obbligatoria su quel tipo di ultraleggero. Per ora rimane aperta ogni ipotesi, dal guasto tecnico all'errore umano, fino al malore del pilota. Da chiarire anche se l'aereo si sia incendiato in volo, come sostengono alcuni testimoni, o se la cabina sia bruciata dopo l'impatto con il suolo. 

Chi era Alessio Ghersi

Ghersi aveva 34 anni e attualmente era secondo gregario destro, Pony 5, all'interno della formazione delle Frecce Tricolori. Come riporta in una nota l'Aeronautica Militare, Ghersi era entrato in Aeronautica Militare nel 2007 con il Corso Ibis V dell’Accademia Aeronautica. Dopo le scuole di volo era stato assegnato al 4° Stormo di Grosseto, dove aveva conseguito la qualifica di pilota combat ready sul velivolo Eurofighter, svolgendo attività di difesa aerea sia in ambito nazionale sia in missioni Nato. Selezionato successivamente per le Frecce Tricolori, avrebbe a breve preso parte alla sua quinta stagione acrobatica con la Pattuglia Acrobatica Nazionale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pilota delle Frecce Tricolori precipitato, servirà l'esame del Dna per identificare Alessio Ghersi

NovaraToday è in caricamento