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Novara: riaperto il cavalcavia di Porta Milano, ma non agli autobus più lunghi

Transito consentito solo ai mezzi fino a 12 metri e 20 tonnellate di peso

Il cavalcavia Porta Milano ha riaperto, ma non tutti gli autobus possono circolare.

Il 5 novembre 2020, dopo un anno e mezzo di chiusure e lavori, il transito di auto è tornato regolare sul cavalcavia di corso Milano in entrambi i sensi di marcia. La prima chiusura era arrivata nel maggio del 2019 per problemi strutturali: sono poi iniziati una serie di interventi realizzati da Rete Ferroviaria Italiana e dal Comune di Novara che si sono definitivamente conclusi nelle scorse settimane.

Già nel dicembre del 2019, quando c'era stata la prima riapertura per qualche mese, in attesa della seconda tranche di lavori, si era posta la questione degli autobus: i nuovi guard rail installati, più sicuri ma anche più ingombranti, non permettevano ai bus della Sun di curvare in sicurezza e quindi, di fatto, non era possibile per i mezzi pubblici percorrere il cavalcavia. Durante le successive fasi dei lavori ci sono state modifiche proprio per risolvere la situazione, fino alla conclusione dei lavori nelle scorse settimane. 

La questione degli autobus però non è stata risolta: il Comune ha infatti emesso un'ordinanza il 13 novembre con cui si vieta il transito "agli autobus ad eccezione dei BUS di servizio del Trasporto Pubblico Locale di massa a pieno carico inferiore a 20 ton e di lunghezza massima di 12 m". Quindi potranno circolare solo i bus della Sun più piccoli e non quelli da 15 metri, che costituiscono gran parte del parco mezzi cittadino, mentre non potranno salire sul cavalcavia autobus e corriere extraurbane. Il problema non sarebbero i guard rail, ma una questione di peso e di sicurezza della struttura, dato che le norme, dopo il crollo del ponte Morandi, sono molto più severe. 

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