Coronavirus, nel novarese in arrivo nuovi centri vaccinali: obiettivo 4mila vaccini al giorno
La Regione ha previsto per il territorio dell'Asl di Novara un nuovo target di 4.165 vaccini al giorno di cui 437 a carico dell'ospedale Maggiore
Sono in arrivo nuovi centri vaccinali nel novaree: l'Asl ha infatti deciso di accelerare per raggiungere quota 4mila vaccini al giorno.
Con l'estensione della vaccinazione anche ai bambini tra i 5 e gli 11 anni, la riduzione a 4 mesi del periodo tra la seconda e la terza dose, la durata del Green pass che passa da 9 a 6 mesi dal 1° febbraio, e l'estensione dal 10 gennaio dell'obbligo di Super green pass per avere accesso ad altre attività e servizi, in questi giorni sono aumentati i cittadini novaresi che richiedono la prima dose del vaccino o che maturano i requisiti per ricevere la terza.
La Regione ha quindi previsto per tutto il territorio dell'Asl di Novara un nuovo target di 4.165 vaccini al giorno, di cui 437 a carico dell'ospedale Maggiore.
Attualmente i centri vaccinali e le vaccinazioni eseguite al giorno sul territorio sono:
- "Arona Palagreen: 360 vaccini al giorno;
- Oleggio Castello: 360 vaccini al giorno;
- Fara (Casa Cura Cedri): 400 vaccini al giorno;
- Borgomanero (S. Croce): 500 vaccini al giorno;
- Biandrate: 200 vaccini al giorno;
- Novara Borsa: 700 vaccini al giorno;
- Gozzano: 200 vaccini al giorno;
- Trecate: 300 vaccini al giorno;
- Novara V.le Roma: 50 vaccinazioni pediatriche al giorno:
- Borgomanero Ospedale: 50 vaccinazioni pediatriche al giorno.
A queste vaccinazioni si aggiungono quelle eseguite nei propri studi dai medici di medicina generale e dal personale volontario e dipendente al domicilio dei pazienti gravi intrasportabili.
"La macchina vaccinale dell'Asl - si legge in una nota stampa dell'azienda sanitaria - è presente su tutto il territorio provinciale e si avvale della collaborazione oltre che dei propri medici, farmacisti, infermieri altri sanitari e amministrativi, dei medici di medicina generale dei pediatri di libera scelta e di medici e operatori sanitari volontari (tra cui l'Auser) e di volontari della Protezione civile, della Croce rossa e di altre associazioni".
Nei prossimi giorni, fanno sapere dall'Asl, attraverso nuove assunzioni e l'attivazione di nuovi centri vaccinali sarà ulteriormente ampliata l'offerta vaccinale. I nuovi hub sono realizzati in collaborazione con le amministrazioni comunali di Galliate, Romentino e Varallo Pombia e con l'ospedale Maggiore di Novara che a regime lavorerà presso il centro allestito all'ex Sporting di Novara.
"L'incremento del numero di vaccinazioni per portarsi al nuovo target - comunica l'Asl - potrà comportare che alcune persone verranno invitate in sedi diverse o più lontane da quella della propria residenza, pur consapevoli di possibili disagi queste soluzioni discendono dalla necessità di concentrare le persone nei centri dove vi è maggiore concentrazione di personale sanitario. Confidiamo quindi nella comprensione e collaborazione dei cittadini".
Infine, come per il giorno di Natale anche per il 1° gennaio gli operatori dell'Asl saranno operativi a:
- Novara, presso il Salone Borsa (p.zza Martiri della Libertà), dalle 14 alle 18;
- Borgomanero, presso l'hub S. Croce, accesso limitato ai cittadini che avranno ricevuto un invito.
I moduli per il consenso e per il raccordo anamnestico sono scaricabili dal sito dell’Asl Novara.