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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Approvato il nuovo decreto: la stretta del Governo contro la variante Omicron

Dal 1° febbraio la validità del Green pass passa da 9 a 6 mesi; eventi all'aperto vietati e discoteche chiuse fino al 31 gennaio; sarà necessario il Super green pass anche al bancone dei bar

Il Consiglio dei ministri ha approvato all'unanimità nel pomeriggio di oggi, giovedì 23 dicembre, il nuovo decreto che contiene le misure messe in campo per fronteggiare la nuova crescita di contagi e l'arrivo della variante Omicron anche in Italia.

"Abbiamo approvato un provvedimento importante - ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza nella conferenza stampa che si è tenuta dopo la riunione del Cdm - che dispone una serie di interventi di natura sanitaria per provare a rispondere alla crescita dei casi che riscontriamo nelle ultime settimane, figlia dell'arrivo della variante Omicron anche nel nostro Paese".

Il primo provvedimento del nuovo decreto riguarda la riduzione del tempo di validità del Green pass, che dal 1° febbraio passerà da 9 a 6 mesi: "Nel frattempo - ha detto Speranza - le nostre autorità sanitarie sono al lavoro per ridurre anche il tempo previsto tra la seconda e terza dose, che passerà da 5 a 4 mesi". Anche se in questo senso non è ancora stata comunicata una data.

Le mascherine saranno inoltre obbligatorie anche all'aperto, anche in zona bianca, mentre sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza e del trasporto pubblico locale sarà obbligatorio l'uso delle mascherine ffp2, che saranno obbligatorie anche nei cinema, musei, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo, per gli eventi sportivi al chiuso e negli stadi. In questi luoghi, al chiuso, è inoltre previsto anche il divieto di consumare cibi e bevande.

Il nuovo decreto prevede poi l'ampliamento dell'utilizzo del Super green pass, il cui obbligo è esteso anche a palestre e piscine (al chiuso), musei, centri benessere (al chiuso), centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche), parchi tematici e di divertimento, centri ricreativi e sociali (al chiuso), sale scommesse e bingo, ristorazione al chiuso per il consumo al bancone (in questo caso fino alla fine dello stato di emergenza). Introdotto anche l'obbligo del Green pass per partecipare ai corsi di formazione privati svolti in presenza.

E' stato inoltre deciso di vietare le feste e gli eventi all'aperto fino al 31 gennaio, "con l'obiettivo - ha detto Speranza - di evitare assembramenti che possono essere pericolosi, soprattutto in questi giorni di festa". Fino al 31 gennaio sospesa anche l'attività delle discoteche e delle sale da ballo.

Infine,  per l'accesso alle Rsa sarà necessario aver ricevuto la terza dose del vaccino oppure presentare un tampone negativo se si è in attesa di ricevere la dose aggiuntiva.

"Ci sono anche due indicazioni - ha concluso Speranza - che ritengo rilevanti: l'aumento dei controlli nelle aree di frontiera e negli aeroporti, e un investimento per rafforzare lo screening nelle scuole, soprattutto nella fase di rientro dalle vacanze di Natale. In questa nuova fase non semplice noi stiamo mettendo in campo misure che pensiamo possano creare maggiori protezioni per i cittadini".
 

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