Crisi idrica, 22 comuni tra novarese e Vco in emergenza

Sono 22 i comuni, tra novarese e Vco, in emergenza rossa a causa delle carenza di scorte idriche.

In molti di questi comuni, nei giorni scorsi, è stata sospesa la fornitura di acqua potabile a fasce orarie: se la situazione non migliorerà, i problemi potrebbero estendersi anche ad altre zone. Per ora la bassa novarese, e la città di Novara, non sono direttamente interessati dalla crisi idrica per quanto riguarda l'acqua potabile. I comuni invece con interventi in corso con autobotti o chiusure notturne sono Cureggio, Meina, Colazza, Miasino e Invorio in provincia di Novara, Baveno, Bee, Brovello Carpugnino, Cambiasca, Cannero, Riviera, Caprezzo, Ceppo Morelli, Cesara, Piedimulera, San Bernardino Verbano, Trarego Viggiona, Vignone e Vogogna nel Vco.

I comuni ad elevato rischio invece sono Orta San Giulio, Paruzzaro, Castelletto Sopra Ticino, Arona, Fontaneto d'Agogna, Cressa, Suno, Gattico-Veruno (Gattico), Soriso, Boca, Cavallirio, Nebbiuno, Pettenasco, Pella, Gargallo, Maggiora, Gozzano, San Maurizio d'Opaglio e Borgomanero, nel Vco Ameno, Arizzano, Armeno, Arola, Aurano, Bannio Anzino, Belgirate, Borgomezzavalle, Cannobio, Germagno, Gignese, Gravellona Toce, Intragna, Lesa, Loreglia, Massino Visconti, Massiola, Mergozzo, Omegna, Pieve Vergonte, Premeno, Quarna Sopra, Quarna Sotto,  Stresa, Valle Cannobina

I comuni in cui si osservano importanti abbassamenti delle falde acquifere o delle portate provenienti dalle sorgenti sono Borgo Ticino, Oleggio, Bolzano Novarese, Madonna del Sasso (Piana dei Monti e Artò con Centonara), Oleggio Castello, Casale Corte Cerro, Cossogno, Ghiffa, Macugnaga, Montescheno, Nonio, Oggebbio, Ornavasso, Premosello Chiovenda, Valstrona, Verbania, Villadossola