Novara, lavori da oltre 9 milioni di euro al liceo classico "Carlo Alberto"
L'intervento è stato presentato mercoledì alla presenza del presidente della Regione Alberto Cirio. Lavori al via entro la fine dell'anno
Partirà entro la fine dell'anno il cantiere da oltre 9 milioni di euro che andrà a rinnovare gli spazi dell'edificio del liceo classico e linguistico "Carlo Aberto" di Novara.
L'intervento è stato presentato ieri, mercoledì 7 giugno, alla presenza del presidente della Regione Alberto Cirio, dell'amministrazione provinciale e della dirigente scolastica. Il cantiere ha un costo di 9,5 milioni di euro, dei quali 7,8 stanziati dalla Regione Piemonte su finanziamento ministeriale derivante dal Pnrr e 1,7 messi a disposizione dalla Provincia di Novara.
"Con la prossima cantierizzazione di quest'opera - ha commentato il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti - l'amministrazione ha dato un ulteriore segnale di concretezza rispetto alle esigenze del territorio: ancora una volta abbiamo scelto di dare priorità alle scuole di nostra competenza, ai nostri ragazzi e al personale scolastico, mettendo al primo posto la sicurezza degli ambienti e la modernizzazione dell'edificio, a beneficio di un più sereno e confortevole svolgimento dell'attività didattica".
A dettagliare i lavori è stato il consigliere provinciale delegato all'Edilizia scolastica Andrea Crivelli: "La Provincia ha partecipato lo scorso anno, con uno studio di fattibilità, allo specifico bando per la messa a norma della struttura per quanto riguarda l'adeguamento sismico e l'efficientamento energetico: il progetto non ha visto l'immediata assegnazione delle risorse, ma è rimasto in graduatoria e ora, a distanza di un anno, è stato finanziato. Dopo l'approvazione del progetto definitivo, l'opera sarà immediatamente assegnata già entro il mese di agosto 2023: la cantierizzazione avverrà entro la fine dell'anno. Si tratta di un intervento importante in tutti i sensi, sia per l'obiettivo che l'amministrazione si è posta, sia anche per la tipologia degli ingenti lavori che saranno realizzati, che porteranno a un cambiamento totale dell'edificio. Per quanto riguarda gli interventi legati all'adeguamento sismico, sono previsti il risanamento delle murature attraverso l'esecuzione di cuciture, la messa in sicurezza dei solai in laterocemento con sistema antisfondellamento con rete fibrorinforzata. Il consolidamento degli elementi in calcestruzzo, come travi e pilastri, con l'applicazione di sistemi Frp e il consolidamento del solaio di copertura dell'aula magna con la realizzazione di portali in carpenteria metallica".
A questi lavori si aggiungono quelli riguardanti l'efficientamento energetico: "con i quali - ha precisato Crivelli - sarà realizzato l'isolamento delle pareti esterne con parete microventilata con isolamento a cappotto. Saranno inoltre isolati i solai di copertura con controsoffitto isolato, i solai di pavimento la realizzazione di cappotto orizzontale. Prevediamo inoltre la sostituzione dei serramenti, la riqualificazione dell'impianto di riscaldamento, con installazione generatore in pompa di calore e fan-coil, la realizzazione dell'impianto di ventilazione meccanica controllata, la riqualificazione dell'impianto di illuminazione con l'installazione di luci a led e la realizzazione dell'impianto fotovoltaico. É quindi evidente che le opere previste cambieranno completamente la fisionomia dell'edificio, sia internamente che esternamente. Il servizio edilizia scolastica sarà impegnato anche sul fronte dell'individuazione di spazi alternativi per garantire il regolare svolgimento dell'attività scolastica nel periodo di esecuzione dei lavori, un aspetto rispetto al quale siamo già al lavoro per le opportune valutazioni. Il risultato finale è comunque quello che conta: una struttura degli anni Settanta, che attendeva importanti interventi da tempo sarà completamente rinnovata, a partire da importantissimi lavori di messa in sicurezza".
"La sicurezza delle scuole è una priorità assoluta per questa Giunta - ha commentato il presidente della Regione Cirio - soprattutto in tema di edilizia scolastica. Sono in arrivo risorse importanti dal Pnrr che consentiranno di implementare quelle già messe in campo dalla Regione Piemonte. Abbiamo ben chiare le difficoltà di chi amministra ogni giorno: per questo motivo, ad inizio legislatura, abbiamo istituito un capitolo regionale dedicato alle emergenze di edilizia scolastica. Uno strumento concreto in supporto alle amministrazioni comunali che entra in funzione per evitare ai sindaci di impegnare quote di bilancio sottraendole a servizi fondamentali. I nostri ragazzi devono poter fruire di spazi sicuri in cui crescere e formarsi".
"Ringrazio la Provincia per questo importante investimento sulla riqualificazione della sede del liceo classico linguistico 'Carlo Alberto' di Novara - ha aggiunto la dirigente scolastica Barbara Maduli - un intervento strutturale importante che coinvolge l'intero edificio scolastico e che risponde a imprescindibili necessità di sicurezza e di risparmio energetico, con un imponente investimento che permetterà al liceo 'Carlo Alberto' di presentarsi all'utenza, al personale e al territorio in una 'veste' nuova, più efficiente e funzionale. Mi si permetta di esprimere, al riguardo, anche una mia soddisfazione personale, nel ringraziare la Provincia per aver deciso di investire tali significative risorse proprio nel riportare a nuovo l'edificio scolastico del liceo classico linguistico 'Carlo Alberto'. Questo intervento, questa 'veste' nuova, va infatti di pari passo, e si armonizza perfettamente, con la rivoluzione 'copernicana' dell'offerta formativa che auspico possa avvenire anche all'interno del liceo: nei locali della scuola, in primis, grazie all'allestimento di 22 ambienti didattici innovativi destinati alle aule disciplinari e di tre nuovi ambienti laboratoriali multimediali e altamente tecnologici, come il laboratorio per la comunicazione, l'aula immersiva, il laboratorio di digitalizzazione dei volumi antichi della biblioteca scolastica. E, in seconda battuta, nel rinnovo delle metodologie didattiche e nella formazione dei docenti, senza svalutare, ma anzi, enfatizzando il portato culturale e valoriale del liceo, nel solco di una tradizione più che centenaria. Una rivoluzione, o meglio, un cambio di paradigma educativo, questo, senza precedenti, reso possibile dal Pnrr e dal Piano Scuola 4.0, nella prospettiva dello sviluppo di competenze nuove, digitali, trasversali e disciplinari, per le professioni del futuro. In conclusione, l'intervento della Provincia si inscrive nel quadro, più ampio, del riconoscimento della centralità del liceo classico linguistico 'Carlo Alberto' per la città di Novara e per il suo territorio. Un investimento non solo nella struttura ma anche nel capitale umano, nelle risorse e nei valori del liceo, in linea con la sua nuova mission: Innovazione nel solco della tradizione".