Crisi idrica, continua a calare il livello del Lago Maggiore
Il bacino è a -30 centimetri rispetto allo zero idrometrico. La Navigazione Laghi ha chiuso alcuni scali e i ridotto la portata dei traghetti
Anche quest'anno, nonostante gli ultimi mesi siano stati decisamente più piovosi rispetto alla primavera e all'estate del 2022, il livello del Lago Maggiore è in continuo calo.
Secondo i dati pubblicati dal Consorzio del Ticino, l'ente che gestisce il deflusso dell'acqua nel Lago Maggiore attraverso lo sbarramento della Miorina, il livello idrometrico del lago misurato nella stazione di Sesto Calende alle 14 di oggi, martedì 8 agosto, è pari a -30,9 centimetri rispetto allo zero idrometrico, in costante calo ormai da alcune settimane.
E a causa del calo del livello delle acque del lago, la Navigazione Laghi ha dovuto sospendere gli approdi in alcuni scali (in particolare nella sponda lombarda, tra cui quello di Ispra) e abbassare a 100 quintali il peso massimo complessivo a pieno carico dei mezzi ammessi a bordo dei traghetti.
Nell'ultimo bollettino dell'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, pubblicato ieri, lunedì 7 agosto, si legge inoltre che "Il Lago Maggiore presenta la stessa tendenza decrescente che si sta osservando a partire dalla fine del mese di giugno, mantenendo il quantitativo di risorsa idrica stoccata su valori prossimi al minimo del periodo".
Rispetto ai laghi di Iseo, Como e Garda, però, il Lago Maggiore, sempre secondo l'ultimo bollettino sulla situazione idrologica, presenta condizioni idriche di "siccità moderata".