Maltempo: in Piemonte in due giorni più di 120 operatori Aib in azione
Numerosi gli interventi anche dei vigili del fuoco
Due giorni intensi e tantissimi disagi. Il maltempo ha colpito novarese e Vco nei pomeriggio di mercoledì 7 luglio e giovedì 8 luglio, ma più in generale l'allerta gialla si è riversata sull'intero Piemonte. In due giorni sono stati oltre 120 gli operatori Aib piemontesi all'opera, tanti nel Novarese soprattutto mercoledì: 30 i comuni in cui si è agito con oltre 30 mezzi a supporto delle autorità locali.
Maltempo, richiesto lo stato di emergenza per i comuni colpiti dal Novarese
Nel Vco sono stati una quarantina gli interventi dei vigili del fuoco nel solo pomeriggio di giovedì; molti di più, circa 200, quelli nel Novarese suddivisi su due giorni: il temporale di giovedì è stato meno disastroso del mercoledì, ma ha ugualmente causato danni ad alberi e tetti delle abitazioni. Per far fronte alle notevoli richieste di soccorso è intervenuta anche una colonna mobile di Torino e sono stati raddoppiati i turni del personale del comando di Novara.
Maltempo, violento nubifragio nel novarese: tetti scoperchiati e alberi in strada
Danni anche alle coltivazioni. A poco più di una settimana di distanza dalla passata grandinata, il maltempo mette ancora in ginocchio il Novarese: la “supercella” che si è abbattuta mercoledì 7 luglio, ha devastato molti paesi della provincia. A differenza di una settimana fa, purtroppo, i danni non si sono riservati solamente alle colture, ma anche alle strutture: sono innumerevoli infatti gli scoperchiamenti di fabbricati, aziende agricole e abitazioni che si sono registrati. In alcuni casi anche i tetti degli essicatoi sono andati completamente distrutti. Tanti i comuni che sono stati colpiti: Trecate, Granozzo con Monticello, Romentino, Garbagna Novarese, Vespolate. In alcune zone le colture di riso e mais rischiano di essere seriamente compromesse.
La tremenda precipitazione che si è verificata non si configura come una tromba d’aria, ma come una "supercella" o "downbrust", ossia raffiche di vento lineari in discesa dalla nube temporalesca che talvolta possono superare agevolmente anche i 100 km/h causando danni notevoli, ben più estesi di un tornado o tromba d'aria. Nella mattinata di giovedì 8 luglio, invece, una violenta grandinata si è abbattuta su Ghemme, Sizzano, Fara e Briona.