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Novara, notti bianche nei quartieri per valorizzare il commercio: il Comune copre l'80% delle spese

L'idea della vicesindaco Marina Chiarelli

“Notti bianche e feste di via”, si chiama così l’iniziativa approvata in giunta comunale su proposta del vicesindaco Marina Chiarelli a Novara. Nel periodo compreso fra il primo giugno e il 30 settembre dalle 17 alle 24 si potranno organizzare momenti di festa appunto con l'obiettivo di creare aggregazione sociale, valorizzazione economica e promozione turistica della città attraverso lo svolgimento di eventi che possano rappresentare occasioni di animazione e motivo di attrazione di visitatori, coinvolgendo direttamente le attività presenti sul territorio e, in particolare, quelle stanziate presso le vie e piazze interessate. 

I luoghi presi in considerazione sono gli assi viari principali di alcuni quartieri cittadini (Porta Mortara/Bicocca, San Martino, Sant'Andrea/Sant'Antonio/San Rocco, Sant'Agabio, Pernate). Nello specifico le iniziative dovranno interessare almeno quattro delle seguenti zone cittadine: corso XXIII Marzo, corso Torino, corso Risorgimento, corso Milano e Pernate.

Le manifestazioni dovranno prevedere la realizzazione di eventi di carattare commerciale e turistico con la finalità di valorizzare ulteriormente, coinvolgendole anche direttamente, le attività economiche presenti sul territorio, prevedendo altresì lo svolgimento di iniziative a corollario che possano richiamare il pubblico anche attraverso proposte mirate a bambini, ragazzi, giovani, adulti ed anziani. Potranno essere presentate proposte di spettacolo/intrattenimento ed offerta commerciale con coinvolgimento delle attività presenti nella zona di svolgimento degli eventi, con particolare riferimento alle seguenti categorie: spettacoli ed animazioni per bambini, spettacoli per le famiglie, eventi per giovani e ragazzi,  iniziative/esibizioni sportive, ricreative o ludiche,  eventi di carattere eno-gastronomico, di promozione e offerta commerciale, eventi culturali e di promozione turistica del territorio.

Come funziona

Possono presentare proposte operatori economici (quali società, associazioni, enti, fondazioni, cooperative, consorzi anche temporanei) in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 del d.lgs. 50/2016 e dei requisiti di capacità tecnico-professionale ed economica di cui all'art. 83 del medesimo decreto legislativo.  I soggetti proponenti dovranno in ogni caso avere titolo a svolgere le attività ed i servizi oggetto della manifestazione e vantare esperienza nell'organizzazione e/o gestione di iniziative simili ed affini, opportunamente documentata.
In caso di organizzazione di eventi commerciali con la partecipazione di operatori titolari di autorizzazione per il commercio su aree pubbliche (c.d. "mercatini") qualora il soggetto proponente non rientri tra i soggetti individuati al Titolo III – Capo I – punto 8 della d.G.r. 32-2642 del 02/04/2001 ss.mm.ii. (Associazioni Proloco, consorzi o cooperative costituite fra operatori del commercio su area pubblica), lo stesso potrà avvalersi della collaborazione di soggetti in possesso dei requisiti necessari per l'organizzazione del c.d. "mercatino". 

Il soggetto proponente assume l'intera responsabilità dell'organizzazione delle iniziative. Sono quindi a suo carico tutti gli adempimenti necessari per lo svolgimento degli eventi promossi nonchè le relative spese, compreso il pagamento degli importi dovuti a titolo di canone concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (c.d. canone unico) introdotto dal 1° gennaio 2021 dalla Legge 27/12/2019, n. 160.  Il soggetto proponente potrà sostenere le iniziative proposte mediante sponsorizzazioni ed attività di carattere commerciale, in coerenza in ogni caso con gli interessi pubblici ed in assenza di pregiudizio o danno all'immagine dell'Amministrazione comunale o delle sue iniziative.
Sono in ogni caso escluse sponsorizzazioni riguardanti attività di propaganda di natura politica, sindacale, religiosa, filosofica, nonchè lo svolgimento di attività contrarie al decoro e all'ordine pubblico. 

Il commento

"La fine del periodo di emergenza legato al covid, con la bella stagione alle porte, apre la possibilità di organizzare eventi per rilanciare il commercio di prossimità e facendo questo si respira finalmente anche aria di normalità. Con questo obiettivo,  - ha detto Marina Chiarelli - sono occasioni importanti per i negozi di quartiere di prolungare l'orario di apertura nella fascia serale e per i cittadini di ricreare momenti di festa e aggregazione. L’obiettivo è sostenere il commercio di quartiere, valorizzatore il territorio, fornire ai cittadini un'occasione di aggregazione sociale, di integrazione, solidarietà, riappropriazione degli spazi urbani e vivibilità nei quartieri. Parliamo di attività socio-culturali-commerciali, di spettacolo, educative. Il comune sosterrà i progetti collaborando e con un contributo economico a copertura dell’80% dei costi di organizzazione. Al fine di selezionare le candidature alla realizzazione degli eventi in parola sarà pubblicato nelle prossime settimane apposito avviso di manifestazione d’interesse".

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