Tre giorni di astensione dalle udienze penali: sciopero anche a Novara 

Anche la camera penale di Novara partecipa all’astensione dalle udienze penali proclamata dall’Unione delle camere penali italiane per tre giorni, a partire da oggi, 19 aprile, e fino al 21.

La Camera novarese “non intende arretrare di un millimetro nella battaglia per il raggiungimento di una giustizia più giusta”. Come si spiega in una nota: “La stagione di grandi riforme in senso liberale, ampiamente annunciata dal Ministro della Giustizia al momento del suo insediamento e nei mesi successivi, è stata sin qui tradita, nei fatti, da un’azione di governo che ha assunto una direzione diametralmente opposta, concretizzatasi in provvedimenti normativi improntati al più palese e becero giustizialismo (decreto Rave, decreto Cutro etc). 

Di ben altro ha necessità il paese – ha scritto il direttivo - per guarire dalla situazione patologica che lo affligge da decenni e per chiudere finalmente l’infausta stagione del populismo penale. Vanno immediatamente eliminate le clamorose storture della riforma Cartabia (a partire dalle limitazioni all’appello di sicura incostituzionalità), va reintrodotta la prescrizione sostanziale, va rivisto totalmente il sistema delle misure cautelari e, ultimo ma non meno importante, va data una netta e decisa accelerazione alle modifiche costituzionali per la separazione delle carriere di giudici e pm, come richiesto a gran voce dai penalisti italiani e da decine di migliaia di italiani che nel 2017 firmarono la proposta di legge costituzionale".