Novara, al Maggiore una nuova tecnologia per il day hospital di oncologia
La doppia donazione dell'Avo per portare sicurezza e momenti di relax ai pazienti
Uno strumento per il monitoraggio cardiaco e respiratorio e un frigorifero sono la doppia donazione effettuata da Avo, l’associazione volontari ospedalieri, al day hospital oncologico. Due ulteriori attenzioni dell’associazione volontari ospedalieri a favore della Struttura di oncologia, diretta dalla prof.ssa Alessandra Gennari, dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara, che si aggiungono alla squadra delle volontarie con il camice azzurro che sostengono le persone in cura al day hospital oncologico.
Lo strumento è un monitor multiparametrico utile nelle situazioni in cui le condizioni cliniche di un paziente cambiassero improvvisamente; poter disporre in tempo reale di uno strumento affidabile e preciso per la valutazione dei parametri cardiaci e respiratori può permettere infatti di intervenire rapidamente adeguando le cure. Il frigorifero sarà dedicato alla conservazione di snack o bevande destinate ad aumentare il confort di pazienti particolarmente fragili, durante o dopo l’attesa dei risultati degli esami o durante terapie che spesso richiedono lunghi tempi di somministrazione.
"Dopo la sospensione per la pandemia, che ci ha precluso la vicinanza ai malati per più di tre anni - sottolinea il presidente Avo Gianfranco Bianchi - abbiamo gradualmente ripreso il nostro gratuito servizio in molti reparti dell’Aou di Novara, iniziando proprio dal Polo oncologico della prof.ssa Gennari e completando ora la nostra vicinanza ai pazienti con questa donazione. Fin dalla fondazione nel 1980 non abbiamo mai fatto raccolta di denaro e la donazione pertanto è stata possibile solo grazie alle quote sociali, ad alcune erogazioni liberali e all’assegnazione all’associazione del cinque per mille".