Novara, l'ospedale ha il suo "albero della salute"
Un pero è stato posizionato davanti al padiglione che ospita il materno-infantile grazie a un progetto voluto dal Fadoi
Al Maggiore di Novara un "albero per la salute". L'ospedale è fra altri 30 che hanno partecipato al progeto voluto da Fadoi (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti) e Arma dei Carabinieri - Raggruppamento Biodiversità. Ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web monitorando in tempo reale anche il risparmio di anidride carbonica.
"La Fadoi – afferma il dott. Mauro Campanini, già presidente nazionale della federazione e direttore della Struttura di Medicina 2 dell’Aou di Novara - ha nel suo statuto tra gli scopi istituzionali il miglioramento e la definizione dei percorsi assistenziali come pure le iniziative di educazione sanitaria deputata ad intervenire anche sui comportamenti, sulle abitudini e sulle azioni che riguardano le condizioni sociali ed ambientali impattanti la salute del singolo e della comunità. In questa ottica la Fadoi ritiene fondamentale sviluppare una maggiore consapevolezza dell’approccio olistico “One Health” (una sola salute) secondo cui la salute delle persone e la salute dell’ecosistema sono tra loro legate indissolubilmente. Ed è su queste basi che è nato il progetto “Un albero per la salute”".
Il tenente colonnello Alberto Veracini, dell’Arma dei Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano, ha ricordato come "l’idea di “Un albero per la salute” rientra nel più generale progetto “Un albero per il futuro” grazie al quale abbiamo consegnato migliaia di alberi alle scuole italiane". L’albero scelto per l’Aou di Novara è un pero che è stato messo a dimora davanti al padiglione che ospita il materno-infantile.