Come sarebbe Novara se tutte le strade fossero ciclabili
Esiste una intelligenza artificiale in grado di ridisegnare ogni angolo della città secondo parametri olandesi, con piste e tanto verde. Ecco come potrebbe trasformarsi Novara
Tante biciclette e quindi molte meno auto, coda quasi nulla e tantissimo verde fra fiori e piante. È la tipicità dei paesi del Nord Europa dove la viabilità di sta adeguando di conseguenza. In Olanda non è sempre stato così, ma il cambio di passo è tangibile. Reale. A Utrecht, per esempio, una strada con quattro corsie realizzata nell'alveo di un canale negli anni Sessanta è tornata a essere un corso d'acqua. Da un brutto stradone in cemento e asfalto è stato creato un parco in cui andare a correre, un canale su cui fare canoa. Una strada per spostarsi, ma in bici (e se proprio è necessario in macchina).
E se anche Novara subisse lo stesso processo e quindi le stesse trasformazioni? È possibile immaginarsi tutto questo grazie a un click attraverso un sistema di intelligenza artificiale chiamato dutchcyclinglifestyle, letteralmente "lo stile di vita ciclistico olandese". Si tratta di fantarealtà, ovviamente. Il portale sfrutta le immagini immagazzinate da Google Streetview e crea una elaborazione grafica di ciò che farebbero gli urbanisti olandesi se dovessero ridisegnare tutto mettendo al centro la mobilità sostenibile. "Aggiungiamo un tocco olandese", scrivono i proprietari della piattaforma nella presentazione. In pochi attimi viene elaborata un'immagine abbastanza reale. Ovviamente car free. L'effetto finale non è perfetto, ma colpisce. Arriva a dritto al punto. Risultato? Qualsiasi angolo di Novara potrebbe essere decisamente più bello se fosse chiuso al traffico e immerso nei colori delle piante di stagione.
Si possono fare diverse prove e osservare i cambiamenti di diverse vie e viali, noi abbiamo scelto i più significati. Come diventa la via fratelli Rosselli vicino al Coccia? Tantissimi fiori a decorare la zona pedonale; colpisce di più l'occhio il corso Milano, uno dei due ingressi della città: via le strisce pedonali perchè si può passeggiare liberamente, marciapiedi più ampi e fiori. E ancora il renderind olandese trasforma le viuzze vicino alla Cupola in splendidi "giardini" dove il monumento della città diventa ancora più bello. O ancora la zona vicino alle poste e a piazza Martiri mantiene gli alberi che già ci sono ma se ne aggiungono altri e anche in questo caso si può passeggiare a piedi o in bicicletta. A piedi in mezzo ad aiuole fiorite si va anche in via Negroni. Alcuni degli scatti appaiono forse troppo fantasiosi? Forse sì, ma immaginare una Novara più a misura di bici e pedoni è un modo per provare ad apportare più migliorie possibile.