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Fondazione De Agostini è Novarese dell'anno

Il riconoscimento per l’impegno profuso nel fronteggiare e contenere la pandemia

Fondazione De Agostini è stata insignita del prestigioso riconoscimento che viene assegnato dal Comune di Novara in occasione della festa patronale di San Gaudenzio, e che quest’anno è stato simbolicamente consegnato a persone ed enti che si sono particolarmente distinti nel corso dell’anno.

La cerimonia  di consegna delle tradizionali pergamene si è svolta presso la Sala del Consiglio comunale alla presenza del Sindaco Alessandro Canelli che ha premiato tre Fondazioni novaresi – Fondazione De Agostini, Fondazione Comunità Novarese e Fondazione Banca Popolare di Novara – per le attività benefiche svolte nel corso dell'anno appena trascorso e, soprattutto, nei difficili mesi dell’emergenza sanitaria.

“Nell’anno della pandemia che ha pesantemente colpito anche la nostra città, il Comune di Novara consegna simbolicamente il riconoscimento di “Novarese dell’Anno” a voi che avete affrontato e continuate ad affrontare l’emergenza sanitaria, economica e sociale, mettendovi a disposizione degli altri con grande coraggio e senso di responsabilità, con grande professionalità e sensibilità, con spirito di altruismo e di sacrificio. A voi che avete dimostrato quanto sia importante essere una comunità soprattutto nei momenti più bui e, per molti, più difficili. A voi che, ciascuno per le proprie competenze e disponibilità, avete allungato la mano, senza paura, per dare sostegno a chi ne ha avuto maggiormente bisogno. A tutti voi, “Novaresi dell’Anno 2020” va il “GRAZIE” della Città di Novara”, questa la motivazione letta del Sindaco Canelli nel momento della consegna delle pergamene.

Chiara Boroli, Presidente di Fondazione De Agostini, ha dichiarato: ”Sono onorata di ricevere questa pergamena, quale riconoscimento del costante impegno della Fondazione De Agostini per la città di Novara e la sua comunità, divenuto ancora più incisivo e fattivo nelle difficili settimane del lockdown, per garantire sostegno e aiuto là dove c’era più bisogno. La pandemia ha portato con sé una crisi complessa che riguarda molteplici aspetti del vivere comune. Oltre a fronteggiare la crisi sanitaria, economica e sociale, dobbiamo sostenere le categorie più fragili che stanno subendo le maggiori conseguenze in termini di nuove disuguaglianze e povertà. Per questo le Fondazioni, in collaborazione con le Istituzioni pubbliche e locali, svolgono un ruolo determinante come catalizzatore e moltiplicatore di energie e generano un impatto positivo sul territorio, a sostegno soprattutto del Terzo settore”.

Nel 2020 Fondazione De Agostini ha donato la nuova area di degenza intensiva-subintensiva, realizzata presso l’Ospedale Maggiore della Carità di Novara; ha sostenuto diverse associazioni novaresi del Terzo settore che si sono trovate ad affrontare grandi difficoltà a causa dell’interruzione delle attività e del venire meno di risorse economico-finanziarie fondamentali per il loro sostegno; ha contribuito al progetto dell’ASL Novara, in collaborazione con l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, per attivare una task force sul contact tracing e circoscrivere le persone contagiate, fornendo loro aiuto e supporto. Inoltre, la Fondazione ha promosso alcuni progetti sul territorio, rivolti ai bambini e ai ragazzi per curare le fragilità emotivie e colmare i bisogni educativi che sono emersi proprio a causa dell’isolamento a cui tutti sono stati costretti per tanti mesi.

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