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Novara, all'Ex campo Tav sorgerà un nuovo quartiere residenziale

Il progetto per la creazione di palazzine, un condominio, un edificio adibito a dormitorio e spazi sociali e sportivi

38,5 milioni di euro per la riqualificazione dell’ex villaggio Tav e la realizzazione, in quell’area, di un nuovo quartiere per la città. Il Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibile ha premiato i progetti presentati dal Comune di Novara destinando queste risorse ad un importante recupero dell’area in questione.

Le risorse rientrano nel “Programma innovativo per la qualità dell’abitare” (PINQuA), decreto interministeriale n° 395/2020. “Le risorse che arriveranno sulla nostra città – spiega il Sindaco Alessandro Canelli – ci consentiranno di proseguire sul percorso, già iniziato, di riqualificazione di aree in stato di degrado, ma soprattutto di realizzare nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica. Alloggi innovativi e sostenibili come quelli che sorgono nella palazzina del Parco ex Ferrovie Nord e come quelli che stanno per essere realizzati in via Sforzesca e via Goito. I progetti che abbiamo presentato e che sono stati finanziati consentiranno anche di costruire un vero e proprio nuovo quartiere in città, riqualificando totalmente un’area periferica all’insegna dell’innovazione sociale e del verde urbano. Un riconoscimento importante da parte del Ministero che premia Novara con risorse consistenti e fondamentali per portare avanti la strategia che abbiamo adottato fin dal nostro insediamento, finalizzata al recupero delle aree degradate restituendo loro fruibilità pubblica”.

Il progetto

Il progetto riguarda una superficie di 94 mila 506 metri quadrati e prevede la demolizione di alcuni prefabbricati esistenti (circa 12 edifici), la realizzazione di nuove opere di urbanizzazione, la formazione di alcune palazzine residenziali, di limitate dimensioni (tre livelli fuori terra), la  realizzazione di un condominio con attività commerciali e porticato, la realizzazione di un edificio adibito a dormitorio e ad attività di tipo sociale, culturale ed educativo per i minori residenti nel quartiere e del banco alimentare, la realizzazione di un impianto sportivo con aree verdi annesse, la piantumazione di alberate e aree verdi su 6 mila metri quadrati di superficie, opere di urbanizzazione e modifica della viabilità e la realizzazione piste ciclabili di collegamento con la città

Al progetto, che avrà come detto anche un forte impatto sociale, partecipano Caritas con l’iniziativa “Custodi sociali – Nuove politiche di Welfare di Comunità”, insieme ad Assa e Acqua Novara Vco con le iniziative “Famiglie Zero Waste”, “Microimprese sostenibili”, “Indipendenza energetica” e “Risorsa idrica sostenibile”. Il finanziamento ministeriale non è stato richiesto per tali iniziative.

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