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Giovedì, 21 Settembre 2023
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Nuova ondata di calore sul Piemonte: il picco di caldo tra oggi e domani

Secondo il bollettino di Arpa, sono attese "notti tropicali", a causa delle temperature minime che in pianura supereranno i 20 gradi

É atteso tra oggi, martedì 18, e domani, mercoledì 19 luglio, il picco di caldo di questa nuova ondata di calore che interessa il Piemonte, e il territorio tra novarese e Vco. Secondo il bollettino meteo di Arpa, si tratta della terza ondata di calore dell'estate nella nostra regione.

"L'anomalia termica positiva - spiegano da Arpa Piemonte - sarà intorno ai 4-5°C; la media delle temperature massime sulle zone pianeggianti sarà sui 32-33°C, con valori anche superiori in alcuni casi.  Le temperature minime in pianura saranno mediamente sui 20-21°C con picchi di 24-25°C, quindi superiori alla soglia dei 20°C che individua le notti definite 'tropicali'.  Lo zero termico raggiungerà i 4700-4800 metri. L'umidità relativa dovrebbe essere intorno all'80% nelle ore notturne e al 40% in quelle diurne, con un'umidità media giornaliera del 60% quindi sarà un caldo considerato afoso; il föhn previsto per mercoledì notte dovrebbe determinare una diminuzione dell'umidità notturna che si attesterà sul 50%".

"Giovedì - si legge nel bollettino meteo di Arpa - le temperature si manterranno ancora su valori elevati ma si avrà un primo leggero calo, in quanto la struttura anticiclonica tenderà ad abbassarsi di latitudine a causa dell'azione di una depressione presente sull'Europa centro-settentrionale. Una diminuzione più marcata delle temperature è attesa tra venerdì e sabato quando una saccatura atlantica dovrebbe transitare sul Piemonte causando instabilità diffusa. Si tratta tuttavia di una previsione che dovrà essere confermata nei prossimi giorni".

"Le ondate di calore - precisano ancora da Arpa - si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni metereologiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione. I problemi alla salute possono insorgere nel momento in cui le condizioni alterano il sistema di regolazione della temperatura corporea. Normalmente, il corpo si raffredda sudando, ma in certe condizioni fisiche e ambientali questo non è sufficiente. Se, ad esempio, l'umidità è molto elevata, il sudore non evapora rapidamente e il calore corporeo non viene eliminato efficacemente. La temperatura del corpo, quindi, aumenta rapidamente e può arrivare a danneggiare diversi organi vitali e il cervello stesso. Infatti, gli studi dimostrano che l'esposizione prolungata alle condizioni sopra-descritte può essere associata ad effetti sulla salute umana sia lievi (insolazione, crampi, svenimenti edema) sia più gravi (disidratazione, congestione, colpo di calore) con un impatto maggiore per alcune categorie di persone. Le persone maggiormente a rischio sono: gli anziani, i neonati e bambini, persone che assumono determinati farmaci o persone di qualsiasi età, anche giovani, che fanno esercizio fisico o svolgono un lavoro intenso all'aria aperta".

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