Coronavirus: ancora una settimana in zona arancione per il Piemonte
L'ordinanza del Ministero della Salute stabilisce infatti che nella nostra regione continuano ad applicarsi le misure previste dalla zona arancione
Migliorano i dati relativi a contagi e ricoveri, ma il Piemonte resta ancora in zona arancione.
Lo conferma l'ordinanza del Ministero della Salute di venerdì 4 febbraio che stabilisce che nella nostra regione - così come in Abruzzo, Friuli Venezia Giulia e Sicilia, "continuano ad applicarsi le misure di cui alla c.d. 'zona arancione', come definita dalla normativa vigente e nei termini di cui all’articolo 9-bis del decreto legge 22 aprile 2021, n. 52, per un periodo di quindici giorni, ferma restando la possibilità di una nuova
classificazione".
Con l'ordinanza del 4 febbraio il Ministero della Salute ha inoltre stabilito il passaggio in zona arancione delle Marche, mentre ha confermato la permanenza in zona gialla di Calabria, Emilia Romagna, Puglia, Sardegna e Toscana.
I dati del report settimanale
Nella settimana 24-30 gennaio in Piemonte si abbassa ulteriormente sotto la soglia di 1 l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi che scende da a 0.9 a 0.73 e migliora anche l’incidenza che passa a 1.367,10 casi ogni 100mila abitanti (era 2.064,12). La percentuale di positività dei tamponi si riduce dal 29% al 24%.
Migliora infine anche il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva che si abbassa dal 21,8% al 18,5% e anche quello dei posti letto ordinari che passa dal 31,1% al 29,3%.